Footdiscovery: alla scoperta del campionato di San Marino

Continua il giro per l’Europa per raccontarvi i campionati minori. Questa settimana non ci allontaniamo tanto dal territorio italiano, anzi non lo abbandoniamo proprio e ci concentreremo sulla competizione del Principato di San Marino. Footdiscovery ha analizzato la formula, la storia e le squadre di questo campionato che vanta anche un club nella Serie D italiana e una nazionale presente nei gironi di qualificazione di Mondiali ed Europei.

LA STORIA DEL CAMPIONATO DI SAN MARINO

Il campionato di San Marino nasce come torneo estivo composto da 4 squadre nel 1931. Il primo club è antecedente al torneo calcistico e viene fondato nel 1928 con il nome di Libertas. Con il passare del tempo cominciano ad aumentare le compagini e giocare solamente d’estate cominciava ad essere troppo riduttivo. Prende vita nel 1965 la Coppa Titano, ma solo nel 1980 si abbozza il primo campionato sammarinese. Dopo 5 edizioni di prova, la FIFA ufficializzato il primo torneo ufficiale.

Nel 1985-1986 viene istituito un solo girone di 17 squadre con la formula del “girone all’italiana”, andata e ritorno per un totale di 32 partite. Al termine, i primi 9 club diedero vita, nell’anno successivo, alla divisione Serie A1, i restanti 8 alla divisione Serie A2. Nella prima divisione, le prime 4 accedevano ai playoff per il titolo, mentre le ultime 2 retrocedevano immediatamente in divisione A2. Con il passare degli anni si sono apportate diverse modifiche, fino ad arrivare al 1996-1997. Il campionato sammarinese viene diviso in due gruppi: i primi 3 club di ogni girone accedono ai playoff per aggiudicarsi lo scudetto.

Attualmente la formula adottata è proprio quella decretata nel 1996: 2 gruppi con il primo a 7 squadre e il secondo a 8. Le prime 3 di entrambi accede alla lotta finale per il titolo. La vincente accede al primo turno preliminare di Champions League. La seconda classificata, la sconfitta della finale per lo scudetto, accede al primo turno preliminare di Europa League. Anche la vincente della Coppa Titano può partecipare al primo turno preliminare di Europa League.

Il campionato di San Marino si è svolto per 31 volte: a sfoggiare più titoli è il Tre Fiori con 7 successi e 6 Coppe Titano. Ha avuto la possibilità di partecipare a preliminari di Champions ed Europa League senza mai superare il primo turno. Subito dopo spiccano Folgore e Domagnano con 4 scudetti a testa. I primi vantano il record di essere stato il primo club a partecipare ai preliminari di Coppa UEFA e nel palmares vanta anche una coppa nazionale. La seconda vanta ben 8 Coppe Titano. Con tre successi le più famose La Fiorita, Tre Penne, Murata e Faetano. La Fiorita, nel 2015 sigla il suo primo gol nei preliminari di Champions grazie all’ex Roma Damiano Tommasi. Il Tre Penne detiene il record di prima vittoria di un club sanmarinese nei preliminari di Champions: 1-0 rifilato agli armeni dello Shirak. La Murata vanta, oltre i 3 titoli conquistati consecutivamente, l’onore di aver ingaggiato l’ex Roma, Aldair. Infine con un solo successo ci sono i Cosmos, Libertas, Montevito e Pennarossa. I Cosmos, nel loro palmarés, possono vantare 4 Coppe Titano. Il loro nome è in onore dei New York Cosmos, formazione statunitense nella quale giocò Pelè. Anche i colori giallo/verde riprendono il club USA. Il Libertas è il club più antico e ha un bottino di ben 11 coppe nazionali, la rappresentativa ad averne vinte di più. Il Pennarossa ha evitato il fallimento nel 1987.

Gli stadi di San Marino non sono molto capienti e il massimo è raggiunto dai 700 posti del Campo sportivo di Fiorentino e Stadio Serravalle B. La finale del campionato si disputa nello Stadio Olimpico di Serravalle con 7000 posti. Nell’impianto più grande gioca sempre la nazionale del Principato. Il piccolo stato ha anche una formazione che partecipa al campionato di Serie D italiano e porta il nome di San Marino Calcio. La società è stata fondata nel 1969 e riuscì, negli anni 2000 a partecipare anche alla Serie C2 e C1.

ANDAMENTO DELL’ULTIMA GIORNATA DI CAMPIONATO

Il girone A è composto da 7 club: Virtus, La Fiorita, Faetano, Fiorentino, Cosmos, Juvenes e Tre Fiori. Il campionato è alla quinta giornata che ha visto scontrarsi proprio Virtus e La Fiorita, le prime due della classe. Il risultato non è andato oltre l’1-1 senza cambiare nulla in classifica. Subito dietro Faetano e Fiorentino non approfittano dello scontro diretto pareggiando rispettivamente 0-0 contro la Juvenes e o-o contro i Tre Fiori. Due risultati a rete bianche non ha variato nulla a termini di posizione. A riposo la formazione dei Cosmos e con una gara in più la Virtus, in testa con un punto di vantaggio su La Fiorita.

Il girone B è composto da 8 club: Folgore, Libertas, Tre Penne, Domagnano, Murata, Pennarossa, San Giovanni e Cailungo. Folgore e Libertas dominano il gruppo con 15 punti a testa e ben 5 lunghezze di vantaggio sulla terza. Nell’ultima giornata hanno portato a casa entrambi una vittoria: la prima per 1-0 contro la Pennarossa e la seconda per 2-0 contro Murata. La terza, Tre Penne, subisce un pesante poker in casa contro il Domagnano che passa per 4-1. La vittoria permette agli ospiti di avvicinarsi all’ultimo posto valido per giocarsi i playoff scudetto. San Giovanni, nella sfida contro il Cailungo, esce vittorioso per 1-0 ed abbandona l’ultima posizione, provando a rincorrere i restanti club.

Nel Gruppo A le prime 3 posizioni sono occupate da: Virtus, La Fiorita e Faetano. Nel Gruppo B da: Folgore, Libertas e Tre Penne.