Categories: News

Finiscono la partita in rissa tra pugni e razzismo, la Uefa prenderà provvedimenti

Brutta giornata di sport durante un amichevole che vedeva fronteggiarsi due squadre importanti di serie A e Premier League.

In una giornata che doveva essere dedicata allo sport e alla preparazione per la nuova stagione calcistica, l’amichevole tra il Como e il Wolverhampton si è trasformata in un campo di battaglia per un gesto deplorevole.

Amichevole finita male (Footbola.it)

Durante l’incontro a Marbella, Spagna, ciò che era iniziato come un’esercitazione precampionato si è concluso con accuse di razzismo e violenza fisica. L’attaccante sudcoreano del Wolverhampton, Hwang Hee-Chan, è stato al centro di un incidente spiacevole quando un difensore del Como gli ha rivolto un presunto commento razzista.

La reazione immediata sul campo

La tensione è salita rapidamente quando Daniel Podence, attaccante dei Wolves, ha reagito sferrando un pugno al difensore biancoblù responsabile dell’insulto verso il suo compagno di squadra. Questa azione ha portato alla sua espulsione dal campo. Il tecnico del Wolverhampton, Gary Paul O’Neil, ha espresso la sua profonda delusione per quanto accaduto: “Channy è davvero deluso da quanto accaduto; ho parlato subito con lui”. O’Neil ha poi raccontato di aver offerto a Hwang Hee-Chan la possibilità di ritirare la squadra dal campo o uscire lui stesso dalla partita ma l’attaccante ha scelto di continuare a giocare.

Nonostante l’amarezza dell’accaduto, c’è da lodare lo spirito dimostrato da Hwang Hee-Chan nel voler proseguire l’incontro mettendo al primo posto le esigenze della sua squadra in una situazione personale difficile. “È davvero deludente che sia successo”, ha continuato O’Neil sottolineando come eventi simili non dovrebbero mai trovare spazio nello sport o nella società in generale. Il tecnico ha anche assicurato pieno supporto a Hwang Hee-Chan da parte dell’intera organizzazione dei Wolves.

Il Como brutta giornata  (LaPresse) (Footbola.it)

In seguito all’incidente razzista verificatosi durante la partita amichevole contro il Como, il club inglese Wolverhampton Wanderers FC ha annunciato che presenterà reclamo formale alla Uefa contro il comportamento discriminatorio subìto dal proprio giocatore. “Il razzismo o la discriminazione in qualsiasi forma sono completamente inaccettabili e non dovrebbero mai essere ignorati”, hanno dichiarato i rappresentanti del club attraverso una nota ufficiale ribadendo così l’impegno nella lotta contro ogni forma di discriminazione.

Questi eventi gettano una triste ombra sul mondo dello sport evidenziando ancora una volta quanto lavoro ci sia ancora da fare per combattere il razzismo e promuovere valori positivi come rispetto e inclusività nei confronti di tutti gli atleti indipendentemente dalla loro origine etnica o nazionale.

Roberto Arciola

Recent Posts

Thuram, il Liverpool corteggia l’attaccante dell’Inter. Lui potrebbe cedere?

Il club inglese fa sul serio per l’attaccante nerazzurro: ecco quali sono le posizioni dell’Inter…

4 ore ago

La favola di San Marino: storia di passione e resilienza

La Nations League chiude la fase a gironi, emette i primi verdetti e racconta anche…

5 ore ago

Spagna, 2024 da record: è la migliore “Roja” di sempre

Spagna, un anno da record: De La Fuente chiude il 2024 con 12 vittorie in…

7 ore ago

Ronaldo, progetti da Fenomeno: lui in Federcalcio, Guardiola CT del Brasile

Ronaldo il Fenomeno vuole continuare ad essere presidente, ma a modo suo. Basta con le…

1 giorno ago

La Kings League arriva in Italia, da Ibrahimovic a Marchisio e Buffon: quante stelle a Torino

Alla presentazione ufficiale del torneo hanno partecipato vari nomi illustri del calcio italiano. La finale…

1 giorno ago

Belgio in crisi, Tedesco in bilico: possibile esonero

Il 2024 è finito per il Belgio ma la chiusura dell’anno solare potrebbe coincidere anche…

1 giorno ago