Il sogno del Triplete del Real Madrid finisce ai quarti di finale di Copa del Rey: a sorpresa il Celta Vigo butta fuori le merengues dalla coppa nazionale rendendo impossibile la realizzazione del sogno di inizio stagione di trionfare in tutti i tre trofei a disposizione.
Un’eliminazione che pesa soprattutto per l’incompiuta rincorsa della gara di oggi: servivano due gol ma il Real si è trovato due volte a rimontare trovando il secondo pareggio solo al 90′ senza di fatto la possibilità di poter provare a vincerla e a strappare il pass per le semifinali. Merito di un Celta che ha giocato a viso aperto, colpa di un Real che ha perso il suo carattere.
L’eliminazione fa più danni del previsto perché oltre a negare con largo anticipo alla Casablanca un trofeo può complicare anche la già difficile ascesa in Liga e Champions League dove replicarsi non è mai facile. In campionato le inseguitrici sono riuscite a mantenere il passo e la gamma di concorrenti varia dalla mina vagante Siviglia all’incubo Barcellona per un finale tutto da scrivere.
In Champions l’impegno è ancora distante ma non bisognerà sottovalutare un Napoli spacciato al momento del sorteggio ma decisamente più fiducioso a meno di un mese dall’appuntamento. La stagione non sta prendendo la piega che desiderava Zidane per il suo Real che da imbattibile è diventato fragile, da 40 partite senza perdere ad un solo successo ottenuto di misura e senza convincere contro un modesto malaga nelle ultime quattro uscite stagionali.
Passi indietro pesanti per una squadra che sembrava poter volare verso la stagione del bottino pieno e che invece adesso sente il brivido e soprattutto la paura di rimanere a mani vuote.
Ora è fondamentale rispondere subito in campionato contro una Real Sociedad in forma smagliante e non fallire l’impegno europeo. Il triplete è sfumato ma l’accoppiata campionato-Champions è ancora possibile.