La sfida tra Chelsea – Manchester United si annunciava alla vigilia come una battaglia e così puntualmente è stata.
Il big match di questo turno di Premier League non è stato memorabile dal punto di vista tecnico o dello spettacolo ma difficilmente si poteva chiedere di più alle due squadre sul piano dell’intensità, della voglia e della grinta.
Il primo Manchester United post-Solskjaer, guidato provvisoriamente da un’altra leggenda dei Red Devils come Micheal Carrick si è schierato a sorpresa con un 4-3-1-2 privo di Cristiano Ronaldo che è partito dalla panchina in favore di Marcus Rashford e Jadon Sancho che in settimana aveva trovato in Champions League il suo primo gol con la maglia del Manchester United.
Proprio lui, Sancho, su una clamorosa disattenzione da ultimo uomo di Jorginho, è stato a sbloccare il risultato nel secondo tempo infilando un incolpevole Mendy trovando così anche il suo primo gol in Premier League.
Il Chelsea è di fatto andato sotto nel punteggio in una delle rarissime sortite offensive degli ospiti che hanno giocato una partita difensivamente ottima, visto e considerato anche il livello altissimo dei loro avversari.
Dopo il gol di Sancho, la squadra di Tuchel ha alzato ancora di più il proprio baricentro schiacciando il Manchester nella propria area. Dopo tanti minuti di pressione costante, una gravissima ingenuità di Wan Bissaka ha indotto Taylor a concedere un rigore ai Blues che è stato poi trasformato, con grandissima personalità da Jorginho che, nonostante gli ultimi pesantissimi errori dal dischetto con la maglia Azzurra e il macroscopico errore che aveva portato al gol del Manchester pochi minuti prima, ha avuto il carattere e la determinazione di strappare dalle mani di Marcos Alonso e depositare in rete il pallone che è valso poi l’1-1 finale.
Nel finale prima Fred, poi Rudiger hanno sprecato delle occasioni molto ghiotte per regalare alle rispettive squadre la vittoria di una partita molto combattuta e molto tesa, come testimoniato anche dai numerosi cartellini che l’arbitro è stato costretto a sventolare durante i 90 minuti di gioco.
Il pareggio sicuramente lascia l’amaro in bocca a Tuchel e al suo Chelsea che vedono avvicinarsi in classifica il City (-1) e il Liverpool (-2), vittoriosi contro rispettivamente West Ham e Watford e dall’altro lato dà fiducia ad un Manchester United che nonostante sia ancora ben lontano da quelle che sono le sue reali potenzialità è stato in grado di uscire dal campo dei campioni d’Europa con un risultato e una prestazione positiva.