Il Feyenoord riprende da dove aveva lasciato prima della sosta: un successo importante nel derby di Rottedam che permette di aumentare il distacco dalle seconde in classifica. I Rotterdammers liquidano lo Sparta all’Het Kasteel e mettono un bel margine di 8 punti dall’Ajax e Psv: i biancorossi non sembrano avere rivali e l’occasione di strappare il titolo alla città di Amsterdam è a portata di mano. Questo andamento e questa consapevolezza infondono ancora più coraggio per le gare di Europa League contro la Roma per vendicare quel pesante ko in finale di Conference.
FEYENOORD IN FUGA: NESSUNA FORMAZIONE TIENE IL PASSO
Doppia gioia domenicale per il Feyenoord che consolida il primato e mette in cassaforte un altro derby contro i cugini dello Sparta: gli uomini di Slot faticano nei primi 45 minuti con la possibilità di finire anche in svantaggio prima del duplice fischio. Nella ripresa, la testa e gli schemi cambiano e gli ospiti riescono a strappare un successo che li avvicina ulteriormente al titolo di campioni d’Olanda.
I Rotterdammers sono completamente cambiati sotto la guida di Slot che ha saputo tirar fuori il meglio da tutti nuovi innesti della società, dopo aver cambiato buona parte della sua rosa nel mercato estivo. I biancorossi offrono un calcio offensivo ma allo stesso tempo accorto: la difesa non è eccezionale, ma sta migliorando gara dopo gara. Lo schema è sempre il classico 4-3-3 con i terzini pronti a correre a tutta fascia: la vera intuizione è stato l’acquisto del trequartista polacco Szymanski che ha un tempismo perfetto negli inserimenti. Contro lo Sparta Rotterdam la gara è più complicata del previsto, nonostante la rete di Paixao dopo appena 10 giri di orologio: i padroni di casa si riorganizzano e pareggiano alla mezz’ora con Pinto. La vera occasione arriva in pieno recupero di primo tempo con un penalty concesso allo Sparta: dal dischetto, però, Van Crooij sbaglia clamorosamente, divorandosi l’opportunità più clamorosa dell’incontro. Nella ripresa, il Feyenoord entra con un piglio diverso e chiude i giochi con Gimenez e Hancko; un uno-due micidiale in soli 6 minuti.
La capolista consolida il primato, mette un divario di 8 punti dall’Ajax e Psv e vede il titolo avvicinarsi sempre di più. Anche i numeri parlano per la squadra con 62 gol fatti (terzo attacco dell’Eredivisie) e solo 26 subiti (seconda miglior difesa). Insieme al Twente resta l’unica società a non aver subito ko in casa con ben 9 successi e 4 pareggi: lontano dal De Kuip, è il club con il miglior andamento con ben 10 vittorie, 3 pari e un solo ko. Slot ha svolto un lavoro fantastico, adesso manca solo il giusto riconoscimento che potrà arrivare o dall’Europa o dal campionato: il Feyenoord ha la possibilità di alzare più di un trofeo in questa stagione.