Al Parkstad Limburg Stadion il Roda compie l’impresa e riesce a bloccare un Feyenoord poco brillante e in crisi: il risultato di 1-1 permette all’Ajax di guadagnare altri 2 punti in classifica e la vetta, in attesa del Psv, potrebbe allontanarsi ulteriormente. Non basta Berghuis ad archiviare l’incontro e gli 11 di Rotterdam inanellano il secondo pari in 3 partite lasciando l’ultima vittoria ad Alkmaar, praticamente a 4 match fa.
Nonostante la vittoria in KNVB Beker, anche se l’avversario era molto modesto, il Feyenoord continua ad avere problemi in campionato e il pari con il Roda lo sottolinea ulteriormente. Solo 1-1 contro il fanalino di coda che strappa un punto fondamentale per la salvezza. Van Bronckhorst sta attraversando il periodo più difficile sulla panchina dei Rotterdamers e la sua permanenza è, ora, messa in discussione.
I padroni di casa cercano di non sbilanciarsi e schirano un coperto 4-4-2: in porta Jurjus difeso da Van Peppen, Auassar, Kum e Gotz. Centrocampo folto con Van Velzen, Gustafson, El Makrini e Ndenge per dare un appoggio forte al tandem offensivo composto da Schahin e Rosheuvel. Rispondono gli ospiti con il classico 4-3-3 con pochissimo turnover in vista dell’impegno di Champions: tra i pali Jones è difeso da Hasp, Diks, St. Juste e Nieuwkoop. A centrocampo non mancano Toornstra, Vilhena e El Ahmadi per sostenere il tridende Jorgensen-Berghuis-Larsson. Al fischio d’inizio, il Feyenoord sembra l’11 più motivato e si riversa immediatamente in avanti alla ricerca del vantaggio. Dopo appena 11 minuti, Berghuis viene servito da Jorgensen: l’attaccante rientra sul sinistro trafigge il portiere Jurjus. Tutto secondo copione, quello che avrebbe visto i biancorossi in vantaggio e dominio di tutto l’incontro. Il calcio però riserva sempre delle sorprese e la gioia della realizzazione dura pochissimo: infatti al 17′, i ragazzi di Kerkrade trovano il pari. Gustafson pesca sul filo del fuorigioco Schahin che buca la difesa ospite e gela Jones in uscita. 1-1 e tutto sistemato per i padroni di casa che si chiudono ulteriormente, ereggendo un fortino inespugnabile. Il Feyenoord prova qualche contromossa offensiva, ma il poco spazio e l’imprecisione dell’attacco rendono tutto vano. Solo pari al duplice fischio e al rientro negli spogliatoi.
Nella ripresa la musica non cambia: il Roda rischia qualcosa, ma attutisce l’impeto dei rivali che con il passare dei minuti calano ulteriormente non impensierendo più il numero 1 giallonero. I padroni di casa tentano il colpaccio in contropiede, ma la difesa dei Rotterdamers regge l’urto ed evita guai peggiori. Neanche l’entrata di forze fresche in campo riesce a regalare emozioni e il match si spegne con un 1-1 che vale una vittoria per il Roda.
Van Bronckhorst, nelle ultime 5 partite ha collezionato 2 sconfitte, 2 pareggi e una vittoria: il passo non è da big e oggi, il Psv, può allungare ulteriormente sulla rivale. Il campionato sembra compromesso, ma la matematica tiene ancora in corsa il Feyenoord. Il tecnico inizia ad essere contestato e la panchina traballa vistosamente, nonostante il passaggio agli ottavi in KNVB Beker. Tanti complimenti al Roda che ha saputo approfittare del periodo di difficoltà dei campioni d’Olanda: il pari infonde coraggio e muove di poco la classifica. Il risultato da nuova linfa mentale e i gialloneri possono lottare fino alla fine per la permanenza in Eredivisie.
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