Il Feyenoord inciampa al De Kuip contro un ottimo Zwolle che strappa un punto importante: il pari, per le due compagini, è un risultato che va stretto e permette all’Ajax di approfittare e balzare in seconda posizione, attendendo le partite di oggi. Van Bronckhorst non trova la via del gol e si difende ordinatamente contro un avversario in grandissima forma e promosso a pieni voti contro i campioni d’Olanda. Schip sta svolgendo un grandissimo lavoro e i biancoblu possono puntare ad un posto in Europa League se riusciranno a mantenere questo andamento.
ZWOLLE STRAORDINARIO, FEYENOORD RIMANDATO
Il Feyenoord vede allontanarsi la vetta con un pari a reti bianche contro lo Zwolle: il ritorno di Jorgensen non fornisce l’apporto sperato all’attacco dei padroni di casa che al De Kuip, strappano solo un punto. Ad avvantaggiarsi da questa sfida è solo l’Ajax che balza in seconda posizione e si gode la vista dall’alto in attesa dei match del pomeriggio domenicale. Van Bronckhorst, in vista del match di Champions, schiera il classico 4-3-3 senza badare al turnover: in porta Jones difeso da Haps, Tapia, St. Juste e Amrabat. A centrocampo Vilhena, El Ahmadi e Toornstra sono pronti ad appoggiare il tridente leggero con Boetius, Berghuis e Larsson. Schip non resta a guardare e non si fa spaventare dai campioni d’Olanda e risponde con una formazione a specchio con Boer tra i pali e un muro difensivo composto da Van Polen, Freire, Marcellis e Ehizibue. Sulla mediana spiccano Thomas, Saymak e Dekker mentre il reparto offensivo è composto da Namli, Nijland e Mokhtar.
I padroni di casa, spinti dai propri tifosi, iniziano subito in modo aggressivo e offensivo, ma la difesa dello Zwolle regge bene in modo ordinato e preciso. Al 21′ Tapia subisce un brutto infortunio ed è costretto ad abbandonare il campo: Van Bronckhorst è chiamato ad affrontare un ulteriore mutilamento della sua rosa. Al suo posto entra Van Beek che si dimostrerà un ottimo rimpiazzo. Gli ospiti sono molto aggressivi e pressano dalla metà campo dei biancorossi che non riescono a regalare il loro miglior calcio. A causa di questa foga, Schip, tornerà negli spogliatoi con Mokhtar e Nijland ammoniti insieme al terzino Ehizibue. Il duplice fischio relega le formazioni ad uno zero a zero senza lode e senza infamia.
Nella ripresa la musica non cambia con il Feyenoord a fare la partita e lo Zwolle in attesa pronto a ripartire. Entrambi i reparti difensivi reggono ad ogni urto non lasciando molto spazio agli attaccanti avversari. Jones e Boer non compiono interventi prodigiosi e questo va a sottolineare quanto effettivamente le azioni pericolose abbiano latitato. All’ora di gioco, i padroni di casa puntano su Jorgensen che lascia respiro a Boetius, ma nonostante il cambio cambia ben poco. Lo Zwolle raccimola e strappa un punto prezioso che testimonia la grande crescita della compagine biancoblu che resta nelle zone alte della classifica. Perde ulteriore terreno il Feyenoord che si ritrova momentaneamente secondo a pari dell’Ajax, in attesa della partita della capolista che ha tutte le carte in regola per allungare ulteriormente. Il 4-0 prima della sosta non viene replicato e, ora, Van Bronckhorst dovrà pensare alla Champions per centrare almeno il terzo posto nel girone che varrebbe il passaggio in Europa League.