Mentre l’Ajax sta provando a ricrearsi e il Psv a sabotarsi, l’unica formazione ad approfittare della situazione è il Feyenoord che blinda il primo posto e chiude il girone d’andata davanti a tutti. Agli uomini di Slot basta un pari nel De Klassikier per restare sul gradino più alto del podio: subito dietro c’è l’AZ seguito dal Psv e dal Twente. Solo quinta piazza per i biancorossi di Amsterdam che, ormai, non vincono da 5 partite di Eredivisie.
Il Feyenoord pareggia per 1-1 lo scontro caldissimo contro l’Ajax al De Kuip, con i padroni di casa che si fanno rimontare il vantaggio di Igor Paixao nella prima frazione di gioco. Nella ripresa, infatti, Klaassen regala un punto d’oro al suo tecnico, permettendo ai campioni d’Olanda di restare in corsa per il titolo, anche la rosa della capitale non vince da 5 partite con 4 pareggi e un ko. Un passo incerto che non riesce a cambiare: la vetta si allontana sempre di più con tante squadre che stanno entrando in gioco tra cui anche AZ Alkmaar e Twente.
Ma torniamo ai Rotterdammers che guidano la classifica con una certa autorità e un gioco che sta dando i suoi frutti: la società di Rotterdam, dopo aver perso la Conference contro la Roma, ha deciso di rivoluzionare la sua squadra, vendendo tutti i pezzi pregiati ricreando una nuova realtà più sostenibile, agli ordini del sergente Slot. Sinisterra, Toornstra, Til, Dessers, Malacia etc... sono stati tutti messi sul mercato o restituiti ai rispettivi proprietari, in caso di prestito. Sembrava una mossa scriteriata, ma alla fine i risultati sono arrivati. La partenza non è delle migliori in Eredivisie, ma con il giusto assetto i biancorossi trovano l’equilibrio ed iniziano a macinare risultati sempre più positivi, sia in Olanda che in Europa.
L’ultimo ko del Feyenoord, in campionato, risale al 19 settembre quando il Psv passò al Philips Stadion per 4-3: da quel momento in poi solo risultati positivi in patria con una serie di 10 risultati utili consecutivi (6 successi e 4 pareggi). Un passo decisamente ottimo rispetto ad un Ajax in difficoltà e un Psv troppo altalenante. Slot ha il terzo miglior attacco della competizione con 40 centri in 17 gare (meglio solo i campioni d’Olanda e i Boeren) e la seconda miglior difesa con 15 reti al passivo (meglio solo il Twente con 9 reti subite). Il miglior marcatore resta Danilo con 8 centri ad una sola lunghezza da Gakpo e Simons: subito dopo segue Kokcu con 7 sigilli e Szymanski con 6. Al momento sembra funzionare tutto a Rotterdam e l’occasione che ha Slot tra le mani è molto grande: con un Ajax a mezzo regime e un Psv indebolito dal mercato, il titolo di campione d’Olanda può essere veramente a portata di mano.
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