Il Feyenoord continua a volare sulle ali dell’entusiasmo e, dopo aver fermato il Psv e riaperto l’Eredivisie, si impone per 4-1 contro il Venlo nel recupero dell’undicesima giornata di campionato. Il De Kuip si conferma il centro del successo dei Rotterdammers che inanellano l’8° successo su 8 gare nel proprio stadio, soffrendo leggermente di più in trasferta sia sotto il piano realizzativo che difensivo. Il terzo posto viene consolidato e Van Bronckhorst si trova di nuovo in corsa per il titolo anche se Psv e Ajax sembrano averne di più.
Il Feyenoord vince anche la gara di recupero contro il Venlo dopo che il match fu rinviato, il 4 novembre, per problemi al sistema di illuminazione del De Kuip: infatti, dopo appena un minuto, si spensero i fari e non si riuscì a riavviarli, con l’arbitro costretto a rimandare l’incontro.
I Rotterdammers si sono fatti trovare pronti e hanno dato continuità all’imbatibilità del De Kuip che resta ancora inviolato: lo stadio di Rotterdam può vantare 8 successi su 8 e godere di questo record insieme al Philips Stadion che ha totalizzato 7 vittorie su 7. Gli uomini di Van Bronckhorst si sentono a proprio agio all’interno dell’impianto e, di questa sicurezza, ne hanno benificiato sia l’attacco che la difesa: il reparto offensivo ha totalizzato 20 dei 29 gol totali mentre la retroguardia ha incassato solo 5 delle 15 reti generali. Un andamento fantastico, peccato per la trasferta che ha compromesso la corsa al titolo con il Psv e l’Ajax a 7 e 5 lunghezze di distanza.
Nel match stradominato contro il Venlo, il Feyenoord ritrova dei nomi importanti che assaporano la gioia del gol dopo un lungo digiuno: il primo è il centrocampista Vilhena che sigla la sua seconda marcatura in questa Eredivisie dopo l’unico centro che risale al 2 settembre contro il NAC Breda per un 4-2 finale al De Kuip. Stessa situazione anche per Van Persie alla settima marcatura nel torneo e tornato ad esultare dopo 2 mesi di astinenza: a minare le prestazioni dell’attaccante anche un piccolo infortunio e l’allenatore che lo ha preferito come trequartista più che punta di riferimento. Si conferma Larsson che si è sbloccato contro il Psv e si regala una doppietta contro il Venlo: lo svedese è stato letale in contropiede, mentre sulla seconda conclusione deve ringraziare l’estremo difensore Unnerstall non esule da colpe. Peccato per la difesa che macchia la prestazione con la disattenzione su Sucic che batte Bijlow.
Il Feyenoord prova una rincorsa al titolo iniziata troppo tardi, ma nonostante tutto il campionato si è riaperto proprio grazie al successo sul Psv. Van Bronchkorst non si può permettere più passi falsi, ma i Rotterdammers, rigenerati, possono diventare il terzo incomodo tra le due forze di questa Eredivisie.
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