A Rio de Janeiro comanda il Flamengo: e non lo dice solo l’esito dell’ultima Carioca, ma lo conferma anche l’andazzo del campionato sia a livello di classifica che di scontri diretti. Il Fla imbattuto contro le concittadine e prima carioca in campionato batte anche il Vasco da Gama al Sao Januario e lancia la rincorsa ad un Corinthians scatenato tramite i piedi e le invenzioni di Everton Ribeiro.
La tecnica al servizio della squadra, la fantasia come motore del gioco. Everton Ribeiro in campo è tutto questo: dribbling, giocate, passaggi geniali e vincenti. Mancherebbe il gol ma che problema c’è se la palla più importante della partita la posizioni esattamente sulla testa del tuo compagno che condivide con te anche la prima parte del nome. Sì perché in gol ci va Everton e quel colpo di testa arrivato dopo la combinazione dribbling da circo+cross al millimetro vale un derby importante sia per la supremazia cittadina, sia per far capire al Corinthians chi è la avversaria con cui fare i conti.
Everton Ribeiro in campo ha letteralmente danzato dando spazio a tutto il meglio che la cultura calcistica brasiliana possa offrire. L’uomo giusto per la partita giusta, quello che invece di rinchiudersi nelle sfide che contano emerge e diventa il protagonista della serata.
Con questa super prestazione arrivano 3 punti importanti che cominciano a delineare alcune gerarchie della classifica generale: il Corinthians davanti continua ad andare a ha vinto anche la sfida contro la Ponte Preta giocata subito dopo il derby carioca; subito dietro però ad approfittare delle difficoltà del Gremio c’è proprio il Fla, attualmente secondo in attesa di aspettare l’Imortal Tricolor.
Il campionato è ancora lunghissimo, 9 punti da rimontare ad una macchina da campionato come il Timao sono tantissimi ma con un Everton Ribeiro che gioca a questi livelli nulla sembra impossibile.
