Definirle due sorprese sarebbe forse ingeneroso ma certo è che l’Everton di Carlo Ancelotti e il Leeds di Marcelo Bielsa sono state fino ad oggi due delle squadre più interessanti e spettacolari di una Premier League, come al solito, ricca di emozioni e risultati inaspettati.
Dopo un grandissimo avvio di stagione i Toffies avevano sofferto raccogliendo tre sconfitte di fila prima della sosta che è servita sia a recuperare alcuni infortunati sia a riordinare le idee per ricominciare l’assalto alla zona Europa, al rientro infatti hanno conquistato una vittoria importante sul campo del Fulham imponendosi per 3-2.
La vincitrice della scorsa Championship invece ha offerto prestazioni altalenanti alternando grandissime prove anche in caso di sconfitte (memorabile l’esordio ad Anfield dove i Reds hanno avuto bisogno di un rigore di Salah all’88esimo per ottenere la vittoria) ad altre prestazioni un po’ più opache ed incolore come le due sconfitte per 4 a 1 di fila rimediate contro Leicester e Crystal Palace in poco meno di una settimana.
Come in tutti i campi di calcio del mondo, prima del fischio d’inizio c’è stato un momento di fortissima commozione per tutti i presenti, particolarmente provato Carlo Ancelotti, nel ricordo del leggendario Diego Armando Maradona. Le occasioni da gol sono arrivate copiose da entrambe le parti (ci sono anche due gol, giustamente annullati per fuorigioco all’Everton) che un po’ per sfortuna ed un po’ per imprecisione non riescono mai a capitalizzare. Solo una rete del brasiliano Raphinha è servita a rompere l’equilibrio e a regalare 3 punti pesantissimi al Leeds.
🤩 This guy! pic.twitter.com/FxIGERN9Se
— Leeds United (@LUFC) November 28, 2020
Una sconfitta pesante per gli uomini di Carlo Ancelotti che in un turno con tanti scontri diretti in vetta e dopo il pareggio beffa subito dal Liverpool nel lunch-match perdono una ghiottissima occasione di recuperare punti alle dirette concorrenti nella corsa ad un piazzamento europeo.
I Toffies non riescono dunque a dare continuità alla vittoria ottenuta a Craven Cottage e adesso la situazione inizia a farsi preoccupante, infatti sono appena 4 i punti collezionati nelle ultime 6 partite per il club di Liverpool che si trova attualmente in 6 posizione ma con due partite in più rispetto all’Aston Villa ed una sola rispetto a City, West Ham e Wolverhampton.
Dopo 10 partite il bilancio per l’Everton non può certo considerarsi negativo ma alla luce dell’ottimo avvio c’è da chiedersi quali siano le ragioni di questo scarso momento di forma e come fare per invertire il trend e ritornare a macinare punti e risultati.
Dall’altra parte invece, il Leeds continua a stupire e con questa vittoria si porta a 14 punti in classifica che li valgono l’11esimo posto, a più 10 dalla zona retrocessione e possono anche concedersi il lusso, seppur con partite di vantaggio, di guardare dall’alto in basso, tra le altre, il Manchester United di Solskjaer e l’Arsenal di Arteta.
Tra l’altro, la squadra del “Loco” Bielsa ha anche collezionato due clean sheet di fila contro due avversari importanti come la già citata Arsenal (0 a 0 nell’ultimo match) e per l’appunto l’Everton, smentendo di fatto anche la nomea di squadra che fa un bel gioco ma concedendo troppo agli avversari.
La Premier League continua dunque a regalare spettacolo e risultati sorprendenti in una stagione quanto mai competitiva e spettacolare.
Alessio Brucoli