Sono iniziati gli Europei U19 a coronare un’estate ricca di calcio giovanile dopo il Mondiale U20 e gli Europei U21. Come anticipato, non partiamo affatto favoriti nel Girone con Spagna e Portogallo oltre a dover temere la Francia e la prima giornata ce lo ha “gentilmente” ricordato.
GIRONE A
La Spagna sbarazza la questione armena per 4-1 imponendosi con forza sui padroni di casa. Partita convincente e dominata dal punto di vista del gioco per i ragazzi di Santiago Denia che hanno peccato di superbia solo a inizio secondo tempo quando hanno subito l’inaspettato pareggio di Yeghazaryan. Poi è stato un vero monologo impreziosito dopo 7′ dalla splendida deviazione aerea del blaugrana Juan Miranda Gonzalez prima delle ciliegine di Marqués e Mollejo. Abbiamo una favorita e non lo scopriamo certo ora…
Dall’altra parte la giovanissima Italia di Carmine Nunziata ha ceduto il passo al Portogallo. Ben 7 ragazzi sotto età con anche il 2002 Udogie, terzino dell’Hellas di grande futuro ma ancora acerbo per certi livelli. Il primo tempo è stato abbastanza interlocutorio nonostante il vantaggio firmato di testa da Gonçalo Cardoso, difensore centrale del Boavista lasciato colpevolmente da solo in area. Nella seconda frazione poche storia: i lusitani hanno ‘frullato’ gli Azzurrini dominando in lungo e in largo. Pronti-via e in neanche dieci minuti arrivano il 2 e 3-0. Correia semina il panico costantemente sulla destra e prima serve Gonçalo Ramos al centro e poi triplica il vantaggio sfruttando l’indecisione di Bellodi e la ritardata uscita di Carnesecchi. Una brutta sconfitta che ci obbliga a battere la Spagna: sarà dura andare oltre i gironi.
Classifica
Spagna 3pt (+3, 4GF)
Portogallo 3pt (+3; 3GF)
Armenia 0pt (-3; 1GF)
Italia 0pt (-3; 0GF)
GIRONE B
La Francia dimostra la sua solidità e all’altezza della fama di favorita. Con Spagna e Portogallo si gioca il titolo di ‘più forte sulla carta’ e non ha perso occasione per farcelo vedere. La Repubblica Ceca esce strapazzata per 3-0 dopo un dominio territoriale totale che vede i mitteleuropei uscire dal campo con 2 soli tiri in porta. Alexis Flips, ala del Lille II, entra prepotentemente nel tabellino segnando due reti con un calcio di rigore e una bella virata in area. Chiude la gara Abi con una deviazione dentro l’area piccola: la Francia batte 3 colpi e chi ha ambizioni dovrà sbattere contro la squadra di Rouxel.
Pari tra Norvegia e Irlanda. Unico pareggio della prima giornata e partita non bellissima, per usare un eufemismo. Poche occasioni e pochi tiri hanno resto questi 90′ piuttosto piatti e incolore. Il vantaggio norvegese all’ottavo minuti, firmato da Botheim in area, ha illuso un po’ tutti. Sarà infatti l’unico tiro a centrare la porta difesa da Maher. Da sottolineare il grande lavoro delle due ali del 3-5-2 scandinavo, Stenevik e Tagseth, che hanno apparecchiato bene la deviazione finale dell’attaccante del Rosenborg. Più pimpante la seconda frazione che, quantomeno, offre un po’ più di agonismo e un’Irlanda decisamente più in palla. La rete dell’1-1 arriva solo a 9′ dalla fine con Hodge che spara da fuori il tiro della disperazione. La Norvegia deve mangiarsi le mani per come è maturato questo pareggio: Ugland ha perso palla ingenuamente innescando Ali Reghba, imprendibile a campo aperto.
Classifica
Francia 3pt
Norvegia & Irlanda 1pt
Rep. Ceca 0pt
La seconda giornata sarà molto interessante. La sfida tra Portogallo e Spagna nel Girone A ci dirà di più sulle gerarchie e sa di ultima speranza per gli Azzurrini impegnati contro l’Armenia. Unico risultato possibile per i ragazzi di Nunziata: la vittoria. Dall’altro lato, la Francia può chiudere il discorso qualificazione contro l’Irlanda e la Norvegia deve sfruttrare il big match della Nazionale di verde vestita battendo la Rep. Ceca per arrivare bene all’ultima giornata .