Nei match di ritorno degli ottavi di Europa League giocati alle 19:00 vincono il Besiktas e il Celta Vigo strappando il pass per il prossimo turno mentre al Genk basta un pareggio casalingo nel derby belga contro il Gent per andare ai quarti di finale dopo la vittoria per 5-2 dell’andata.
Sorrisi europei per il Celta
Il Celta Vigo vola ai quarti di finale di Europa League grazie alla bellissima vittoria ottenuta questa sera sul campo del Krasnodar per 2-0, per la squadra in maglia celeste si tratta di un risultato che ridà autostima a giocatori e staff oltre che ravvivare un’ambiente che in terra spagnola sta trovando parecchie difficoltà come testimoniano le due sconfitte nelle ultime due uscite di Liga con la manita subita al Camp Nou. Nella sfida del Krasnodar Stadium c’è da dare i giusti i meriti a mister Berizzo che è riuscito a preparare al meglio la partita dal punto di vista tattico, sono infatti molto poche le occasioni da gol create dai padroni di casa. Il gol di Hugo Mallo, capitano del Celta, dopo 7 minuti dall’inizio del secondo tempo ha indirizzato in maniera netta la sua squadra alla conquista della qualificazione ai quarti di finale, per il 25enne difensore spagnolo si tratta del primo gol stagionale. La partita la chiude il solito Iago Aspas al’80esimo minuto sfruttando gli spazi che inevitabilmente si sono creati a causa della spinta offensiva del Krasnodar, per l’attaccante classe 1987 è il gol numero 4 in questa edizione dell’Europa League in 8 presenze. Esce a testa alta un Krasnodar che ha sognato almeno fino al gol di Hugo Mallo la conquista della prima qualificazione della sua storia ai quarti di finale.
Poker del Besiktas nonostante la follia di Aboubakar
Siamo al 39esimo minuto del primo tempo quando Aboubakar compie un gesto folle colpendo con una capocciata un giocatore avversario guadagnandosi un cartellino rosso sacrosanto, un momento della partita, questo, che poteva cambiare le sorti del Besiktas visto che la squadra turca aveva da pochi minuti subito il gol di Elyounossi accorciando le distanze sul 2-1. Questo episodio, per fortuna dell’attaccante camerunense, non ha minimamente intaccato la partita del suo Besiktas che è stato in grado di andare addirittura a vincere con il risultato di 4-1, un successo frutto di una splendida prestazione messa in mostra dagli uomini di Şenol Güneş che hanno annichilito gli avversari greci oltre che sfruttato al meglio le occasioni da gol create. Prima del rosso ad Aboubakar la squadra turca era passata in vantaggio proprio con lo stesso attaccante poi espulso al decimo minuto per poi raddoppiare dodici minuti dopo grazie a Ryan Babel. Lo stesso Babel ha poi chiuso definitivamente la partita al 75esimo con il gol del 3-1, doppietta per l’attaccante olandese che segna cosi i suoi primi due gol con la maglia del Besiktas alla sua ottava presenza. Il gol del 4-1 è ad opera di Cenk Tosun, entrato da appena due minuti.
Tutto come pronostico dopo la goleada dell’andata
Al Genk basta un pareggio per qualificarsi ai quarti di finale di Europa League con la nettissima vittoria dell’andata ottenuta sul campo del Gent per 5-2 che ha permesso ai padroni di casa di controllare la partita dall’inizio alla fine andando vicini anche alla vittoria. Vittoria che è sfumata a 6 minuti dal termine dell’incontro a causa del gol ospite segnato da Verstraete, solo 17 anni per lui, che ha pareggiato il gol segnato al 20esimo minuto del primo tempo da Castagne, per il difensore del Genk si tratta del secondo gol in questa Europa League. Da segnalare l’ottima prova per i padroni di casa di Boetius a cui è mancato solamente il gol per coronare una prestazione da migliore in campo. Con questo passaggio del turno il Genk riscrive le proprie pagine di storia, è infatti la prima volta che la squadra fiamminga entra a far parte delle prime 8 del torneo.
