Dopo la due giorni di Champions è il turno dell’Europa League con il ritorno dell’ultimo turno preliminare. Oggi si decide chi andrà alla fase a gironi e chi, invece, sarà costretto a lasciare l’Europa in anticipo. Il Milan, dopo il sei a zero dell’andata, è già sicuro di passare il turno. Non solo i rossoneri, però; andiamo a vedere tutti i risultati delle gare giocate questa sera.
Europa League, tutti i risultati
AEK Larnaca-Plzen 0-0
I padroni di casa ci hanno provato ma non sono riusciti nell’imprese. L’AEK Larnaca, dopo la sconfitta per tre a uno nella gara di andata, doveva vincere per passare ma non è andato oltre lo zero a zero contro un Plzen che ha pensato più a tenere il risultato piuttosto che ad attaccare. In Europa League ci vanno i ragazzi di Vrba.
Dynamo Kiev-Maritimo 3-1
Dopo il pareggio a reti bianche nella gara di andata, la qualificazione si decideva in casa della Dynamo Kiev; padroni di casa che partono forte e si trovano con il doppio vantaggio a fine primo tempo. Ripresa in cui la Dynamo controlla il match contro un Maritimo che è costretto ad abbandonare l’Europa.
M.Tel Aviv-Altach 2-2
Nonostante la vittoria in trasferta, per il M.Tel Aviv è stata più dura del previsto perché l’Altach ha dato tutto per provare a qualificarsi. Alla fine i padroni di casa hanno ottenuto una qualificazione meritata.
Oleksandriya-Bate 1-2
Dopo l’uno a uno dell’andata, la qualificazione era tutta da decidere. La gara è stata equilibrata con occasioni da una parte all’altra ma con un Bate più cinico a sfruttare quanto creato. Nonostante lo svantaggio, i ragazzi di Yermakovich in tre minuti hanno ribaltato la gara e si qualificano alla fase successiva.
Östersunds-PAOK 2-0
I padroni avevano il difficile compito di ribaltare il tre a uno dell’andata ma, grazie anche alla spinta del proprio pubblico, hanno giocato una gara perfetta e grazie a Ghoddos compiono l’impresa andando avanti nell competizione. Brutta gara per il PAOK che ha gettato al vento la qualificazione.
Tiraspol-Legia 0-0
Gara dominata dal Tiraspol che avrebbe sicuramente meritato la vittoria contro un Legia troppo rinunciatario; alla fino lo zero a zero basta ai padroni di casa per passare visto l’uno a uno di una settimana fa.
Salisburgo-Vitorul 4-0
Tutto facile per il Salisburgo che, dopo la vittoria in trasferta, ottiene il successo anche davanti al proprio pubblico. Gara dominata dal primo all’ultimo minuto e Vitorul che non può veramente nulla. In Europa League ci vanno gli austriaci.
Zenit-Utrecht 2-0 (Dopo i tempi supplementari)
Dopo la sconfitta in Olanda, lo Zenit doveva vincre con due goal di scarto per passare il turno; il club russo gioca una gran partita e, anche se ai supplementari, riesce ad accedere alla fase a gironi di Europa League. Protagonista assoluto della gara è Kokorin, autore di una doppietta.
Suduva-Ludogorets 0-0
Il Ludogorets amministra il due a zero ottenuto all’andata, controllando la partita senza troppi problemi. Il Suduva ci prova ma non crea troppi presupposti per riaprire gara e passaggio del turno.
AEK-Brugge 3-0
Dopo lo zero a zero dell’andata, la qualificazione si decide in Grecia con i padroni di casa che, sotto la spinta del proprio pubblico, hanno ottenuto il passaggio del turno. I padroni di casa decidono la gara nella prima frazione di gioco.
Midtjylland-Apollon 1-1
Gara dalle mille emozioni con le due squadre che non si sono risparmiate, creando numerose occasioni. La squadra danese, dopo la sconfitta nella gara di andata, aveva bisogno di una vittoria ma l’Apollon grazie alla rete di Schembri blinda la qualificazione.
Skenderbeu-Dinamo Zagabria 0-0
La Dinamo Zagabria non riesce a rimediare al mezzo passo falso dell’andata (partita terminata uno a uno) ed è costretta ad abbondare l’Europa; chi, invece, va avanti nella competizione è lo Skenderbeu dopo aver disputato 180 minuti di ottimo livello.
Videoton-Partizan 0-4
La gara di andata era terminata zero a zero; stasera, invece, non è esistito equilibrio con il Partizan dominante dall’inizio alla fine. Già a fine primo tempo la qualificazione era stata decisa con il club serbo avanti di tre reti.
Fenerbahce-Vardar 1-2
Il Fenerbahce non passa il turno e viene eliminato da un Vardar che, alla fine, ha passato il turno meritatamente. I padroni di casa avevano bisogno di una vittoria ma, difensivamente parlando, hanno concesso troppo e sono costretti ad abbandonare l’Europa.
Bilbao-Panathinaikos 1-0
Dopo la vittoria in trasferta, il Bilbao vince anche in casa e si qualifica per la fase a gironi dell’Europa League. Gara equilibrata con gli spagnoli che hanno gestito al meglio il vantaggio ottenuto nella prima frazione di gioco.
Braga-Hafnarfjordur 3-2
Hafnarfjordur non rende la vita facile al Braga che, nonostante la gara dominata, deve fare i conti con l’eccessivo cinismo degli avversari (due tiri nello specchio due goal). Alla fine il club portoghese ottiene una qualificazione meritata.
Marsiglia-Domzale 3-0
Dopo l’uno a uno dell’andata il Marsiglia spazza via il Domzale con un netto tre a zero. Gara senza storia con i francesi che hanno il controllo del gioco per tutti i novanta minuti.
Rosemborg-Ajax 3-2
L’Ajax paga la sconfitta dell’andata e, nonostante una grande partita, non ottiene il passaggio del turno. I padroni di casa devono ringraziare Adegbenro che, con una doppietta in otto minuti, porta i suoi in Europa League.
Shkendija-Milan 0-1
Dopo l’ampio successo nella gara di andata i rossoneri vincono anche il ritorno; una partia con poco significato. Milan che torna in Europa.
Hajduk Split-Everton 1-1
L’Everton soffre ma alla fine può gioire per il passaggio del turno. I padroni di casa passano in vantaggio ma non riescono a compiere l’impresa. Il club inglese va avanti nella competizione.
Austria Vienna-Osijek 0-1
Soffre l’Austra Vienna ma alla fine riesce ad ottenere il passaggio del turno. L’Osijek gioca una grande partita ma deve arrendersi e lasciare l’Europa.
Stella Rossa-Krasnodar 2-1
All’andata era stata una delle partite più belle e, anche stasera, le aspettative non sono state deluse; a passare è la Stella Rossa nonostante la paura dovuta al goal nel finale del Krasnodar.
