Dopo la Champions League, è il turno dell’Europa League? Chi è andato avanti e chi, invece, è stato costretto ad abbandonare la competizione. Andiamo a scoprire tutti i risultati del ritorno del terzo turno preliminare
Apre il turno di Europa League la gara tra la Dinamo Minsk e l’Aek Larnaca; l’andata era finita due a zero per i cirpioti che avevano il compito di strappare il pass decisivo per la qualificazione. Gara equilibrata con i padroni di casa che provano a riaprire il discorso passaggio del turno ma, alla fine, sono gli ospiti a festeggiare.
La squadra macedone doveva ribaltare il due a uno della gara di andata e, grazie alla spinta del proprio pubblico, riesce nell’impresa con un secco tre a zero che non lascia spazio a repliche. Partita a senso unico con i padroni di casa che dominano dal primo all’ultimo minuto e ottengono una qualificazione assolutamente meritata.
Dopo la vittoria nella gara di andata, la Dinamo Zagabria aveva il compito di riuscire a mantenere il risultato del proimo round per andare avanti nella competizione. Con lo zero a zero, la squadra croata si qualifica e continua il cammino in Europa League.
L’Apollon doveva vincere, almeno uno a zero, per ribaltare la sconfitta dell’andata. I padroni di casa hanno fatto meglio; con il due a zero, infati, la squadra cipriota ha eliminato l’Aberdeen e va avanti nella competizione sperando di accedere alla fase a gironi dell’Europa League.
Qualche paura ma, alla fine, il Panathinaikos passano il turno; dopo la vittoria per una a zeno nella gara di andata, il club greco prova a controllare il match ma è costretto ad accellerare dopo essere passato in svantaggio. In tre minuti, però, gli uomini di Ouzounidis ribaltano la gara e strappano il pass qualificazione.
Dopo lo zero a zero maturato in Romania, la qualificazione si decideva in Ucraina e sono proprio i padroni di casa ad avere la meglio e ad andare avanti. Il match viene deciso grazie ad un goal, su rigore, di Zaporozhan.
Dopo il due a zero maturato nella gara di andata, la Stella Rossa vince anche la gara di rtorno e si qualifica al turno successivo di Europa League. I padroni di casa ci provano ma devono arrendersi all’eliminazione.
Gara nervosa quella che si disputa in Ungheria. Il Bordeaux doveva difendere il due a uno dell’andata mentre i padroni di casa provare a ribaltare la situazione. Alla fine è il Videoton a festeggiare grazie alla rete di Stopira che permette agli ingheresi di passare il turno.
Paura per la squadra di Roberto Mancini che, nonostante lo zero a due dell’andata, deve soffrire più del previsto per passare il turno. Gli ospiti, infatti, con la rete di Buzaglo provano a darsi una speranza ma alla fine sono i russi a passare il turno.
Dopo la vittoria nella gara di andata il Fenerbache non ha troppi problemi nel controllare partita e discorso qualificazione. La squadra austriaca ci prova ma non basta per passare il turno. Va avanti il Fenerbache.
Cinica e vincente; questa è la descrizione per l’Ostersunds che, dopo la gara di andata, vince anche il match di ritorno e strappa il pass qualificazione. I padroni di casa ci provano ma alla fine devono lasciare la competizione.
Tutto facile per il Krasnodar che, dopo la vittoria per due a uno nella gara di andata, ottengono il successo anche in Danimarca. La squadra russa archivia la pratica già nel primo tempo quando va avanti 2-0. Krasnodar, dunque, che prosegue il cammino europeo.
La gara di andata era finita zero a zero e allora tutto si decideva stasera in Portogallo. Partita bella ricca di emozioni e con continui ribaltamenti di fronte; alla fine sono i padroni di casa ad avere la meglio e sperano di accedere alla fase a gironi.
Dopo il pareggio in Ucraina, al Paok basta il primo tempo per decidere partita e qualificazione; la squadra avversario, per quanto fatto, meritava qualcosa di più ma non ha saputo concretizzare quanto creato e deve abbandonare la qualificazione.
Non bastano i tempi regolamentari e i supplementari per decidere la gara tra lo Skenderbeu e il Mlada Boleslav; la squadra albanese, infatti, vince con lo stesso risultato (2-1) con cui avevano perso la gara di andata. Il match finisce ai rigori dove sono decisivi gli errori, per gli ospiti, di Rada e Mebrahtu.
La gara in Austria era decisiva per il passaggio del turno visto che il primo round era finito uno a uno; l’Altach riesce a sfruttare al meglio il goal segnato in trasferta e, grazie al tre a uno casalingo, passa il turno. Per il Gent una brutta sconfitta
E’ Erceg l’eroe della serata; l’attaccante dell’Hajduk, in quattro minuti, segna due reti decisive per il passaggio del turno della sua squadra. Il Brondby, dopo il pareggio casalingo a reti bianche, non riesce a concretizzare quanto creato ed è costretto a lasciare l’Europa League.
Colpo esterno dell’Utrecht che passa il turno grazie al due a due in Polonia; gli olandesi, nonostante abbiano creato molto meno e siano stati costetti a giocare per più di venti minuti in inferiorità numerica, riescono a strappare il pass qualificazione e hanno ancora la possibilità di accedere alla fase a gironi.
I polacchi dell’Arka non sfruttano al meglio la vittoria dell’andata che, unita al goal siglato nel secondo tempo, poteva permette ai ragazzi di Thorup accedere al turno successivo. I danesi, invece, grazie alla spinta del propio pubblico trovano il goal qualificazione in pieno recupero.
Grazie a due goal segnati in cinque minuti da Raul Garcia e alla rete nel finale di Aduriz, il Bilbao completa l’opera e si qualifica al turno successivo. In Romania era finita uno a uno e alla Dinamo serviva un miracolo per andare avanti nella competizione.
I rossoneri vincono anche al loro esordio a San Siro; grazie alle reti di Bonaventura e Cutrone, gli uomini di Montella eliminano il Craiova di Mangia e passano al turno successivo. La corsa alla fase a gironi continua.
Il Marsiglia si presentava in Beglio con il quattro a due con cui aveva vinto la gara di andata. I padroni di casa hanno avuto qualche occasione ma i francesi sono riusicti a controllare la gara e ottengono una meritata qualificazione.
E’ sicuramente il risultato più sorprendente; il Psv, dopo la sconfitta casalinga, perde anche in Croazia ed esce prima del previsto dall’Europa League. Per l’Osijek, invece, è un grande risultato e ora spera di accedere alla fase ai gironi.
Minimo risultato, massimo sforzo; l’Everton, con due uno a zero, elimina il Ruzomberok. Partita controllata dal club inglese che, visto il mercato fatto, vorrà sicuramente essere protagonista in Europa.
Cambia lo stadio ma il risultato non cambia; il Maccabi Tel Aviv vince anche in Grecia e si qualifica al turno successivo di Europa League. Per i padroni di casa brutta partita e sconfitta, con eliminazione annessa, meritata
Subito dopo l’eliminazione del Psv, il secondo risultato a sorpresa è quello del Friburgo che non riesce a confermare la vittoria dell’andata. Il Domzale ne fa due e passa il turno.
L’Aik tenta il colpo grosso ma alla fine il Braga, dopo aver creato molte occasioni da goal, trova il pareggio e porta la gara ai supplementari. E’ proprio nell’extra time che i padroni di casa si regalano la rete della qualificazione, evitando la temibile lotteria dei rigori.
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