L’APOEL Nicosia, grazie alla vittoria per 2-0 contro l’Athletic Club nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale , vola agli ottavi di finale di Europa League per la prima volta nella propria storia; la squadra basca delude e non sfrutta il fatto di aver giocato dal 65esimo minuto con l’uomo in più.
Per la prima volta nella propria storia l’APOEL Nicosia raggiunge gli ottavi di finale di Europa League, la squadra cipriota è stata in grado di ribaltare la sconfitta dell’andata rimediata al San Mames vincendo tra le mura amiche dello Stadio Neo GSP con il risultato di 2-0. La partita ha subito la svolta decisiva nei primi 10 minuti della seconda frazione di gioco, al primo minuto della ripresa è Soteriou a portare in vantaggio l’APOEL trovando un gol pazzesco sul cross preciso di Efrem, esterno destro volante ad insaccare il pallone sul palo più lontano e tifosi di casa in delirio. Il raddoppio arriva pochi minuti dopo grazie al calcio di rigore trasformato da Gianniotas, per l’attaccante greco di 23 anni si tratta del secondo gol in questa edizione dell’Europa League, il primo segnato proprio all’andata. Da segnalare il fatto che la squadra cipriota ha giocato gli ultimi 25 minuti di gara, 31 se calcoliamo il recupero, in 10 contro 11 a causa dell’espulsione di Soteriou. Passaggio del turno storico per gli uomini agli ordini di mister Christiansen che non si vogliono certo fermare qua candidandosi a sorpresa della competizione.
Quel gol preso ad un minuto dalla fine da Gianniotas all’andata è come se avesse spento la squadra basca e dato la carica alla squadra cipriota, questa sera infatti i bianco rossi hanno meritato di perdere uscendo al primo turno ad eliminazione diretta dimostrando una sterilità preoccupante dal punto di vista offensivo, soprattutto dal momento in cui i giocatori agli ordini di mister Valverde sono rimasti con l’uomo in più. Senza Aduriz l’attacco basco è meno cinico e la mancanza di un giocatore d’area con fisico e capacità aeree importanti si è fatta sentire eccome. Ora per l’Athletic non resta che guardare alla Liga dove le posizioni per qualificarsi alla prossima edizione dell’Europa League non sono poi cosi lontane, infatti il sesto posto occupato attualmente dal Villareal dista 4 punti.
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