Le olandesi chiudono positivamente il giovedí di Europa League con Feyenoord e Psv che mettono un piede alla fase a gironi: i Rotterdammers vincono per 3-0 contro H. Beer Sheva mentre i Boeren si impongono con il medesimo risultato al Philips Stadion abbattendo le speranze dell’Apollon. Diversa la gara dell’AZ Alkmaar che non va oltre l’1-1: nei due precedenti turni preliminari, i biancorossi hanno sempre pareggiato all’andata per poi dilagare al ritorno.
FEYENOORD NEL SEGNO DI FER, PSV IN MANO AI GIOVANI: E. LEAGUE VICINA
Zoppica in campionato ed é travolgente in Europa, il Feyenoord archivia la pratica all’andata regalando al De Kuip un bel 3-0 dopo i 3 pareggi consecutivi in campionato. Grande prestazione degli uomini di Stam che bloccano gli israeliani del Beer Sheva, dominando per tutti i 90 minuti. Vermeer é chiamato a solo due interventi, mentre, per il resto, si gode lo spettacolo messo in campo dai suoi compagni. I Rotterdammers sono veloci nel fraseggio, nel recupero palla e soprattutto nell’inserirsi in una difesa poco organizzata e eccessivamente larga. A sbloccare, dopo mezz’ora é Larsson mentre nella ripresa chiude i conti Fer con una doppietta che sottolinea l’importanza del suo ritorno in estate per sopperire alla partenza di Vilhena. Il match di ritorno é solo una formalitá per l’accesso ai gironi di Europa League: Stam dovrá preparare bene la sfida cercando di tenere alta l’attenzione.
Stessa sorte anche per il Psv che si impone per 3-0 al Philips Stadion, sfoggiando la prima e convincente performance in campo internazionale. L’Apollon non é all’altezza dei Boeren che, peró, faticano nel primo tempo per poi dilagare nella ripresa. Nel finale trova spazio anche Mitroglou, neo acquisto dei biancorossi di Eindhoven e presentato nella stessa giornata del match. A portare il club di Eindhoven alla vittoria è un trio di giovani che sta guidando il reparto offensivo dopo la partenza di Lozano e L. de Jong. Tutto accade in un quarto d’ora: l’1-0 porta la firma di Ihattaren (su assist di Malen), al primo gol in Eredivisie e alla prima marcatura anche in Europa League tutto nell’arco di 4 giorni e a soli 17 anni. Van Bommel ha voluto fortemente il rinnovo del ragazzo in estate e si sta capendo sempre di piú il perché. Poi chiudono i conti prima Gakpo e infine Dumfries. Il Psv sembra essersi ritrovato dopo l’eliminazione dalla Champions e la sconfitta in Johan Cruijff Schaal: le prestazioni sono finalmente convincenti con tutti i giovani che iniziano a dimostrare tutto il loro potenziale.
AZ ALKMAAR SOLO PARI, MA IL MEGLIO GIUNGE SEMPRE AL RITORNO
Un altro brutto pari per l’AZ che acciuffa l’1-1 proprio nel finale grazie a Boadu: bella prestazione dell’Antwerp che rischia il colpaccio al De Grolsch Veste di Enschede. Come accaduto fin ora, nell’avventura europea dei biancorossi, l’andata dei passati due turni preliminari si è sempre chiusa con un pareggio (due 0-0) mentre il ritorno ha visto protagonisti gli undici di Slot con un tris e un poker che hanno regalato il passaggio del turno. I tifosi non sono per nulla preoccupati visti i precedenti e sperano nel nuovo exploit tra una settimana in terra belga. Gli avversari si sono dimostrati più ostici rispetto ai precedenti club eliminati dalla società di Alkmaar: buon pressing, ottima disposizione in campo e trame di gioco articolate soprattutto in fase offensiva. A Batubinsika risponde, nel finale, Boadu, per un pari che vale oro per i padroni di casa. Tutto é rimandato al ritorno con la grande speranza di centrare una volta per tutte i gironi di Europa League.
