È la rete sul finire di partita firmata Leander Dendoncker a tenere ancora a galla l’Anderlecht in Europa League:il giovanissimo centrocampista belga risponde al vantaggio per lo United arrivato ad opera di Mkhitaryan, mettendo nuovamente in discussione la qualificazione al turno successivo.
United, Ibra non brilla
Come da pronostico, contro l’Anderlecht è il Manchester United a fare la partita: i Red Devils pressano e impongono il proprio gioco, passando prevedibilmente in vantaggio dopo la mezz’ora di gioco. Ci si aspettavano sicuramente più reti da parte dei ragazzi guidati da Mourinho, che hanno sempre tenuto la partita in pugno fino alla fine, quando uno dei tanti giovani della squadra belga ha riportato gli avversari con i piedi per terra. Il pareggio lascia sicuramente tanta amarezza nei cuori dei giocatori dello United, che già pregustavano la vittoria, non arrivata a causa anche di una serata non del tutto positiva di Zlatan Ibrahimovic: la stella svedese non ha particolarmente inciso, limitandosi a svolgere compiti di ordinaria amministrazione. Al ritorno, contro un Anderlecht che si è mostrato vigile e coraggioso fino ai minuti conclusivi della partita, ci sarà bisogno anche delle sue reti per mettere in cassaforte il passaggio alle semifinali.
Prova di forza dell’Anderlecht
Incontrare un Manchester United così in forma non è opera facile per nessuna squadra, neanche per la prima della classe del campionato belga: la squadra di Weiler è partita con gli sfavori del pronostico, che continua a vedere il Manchester United come uno dei più quotati vincitori dell’Europa League. E, proprio come da copione, l’Anderlecht sembrava vittima del gioco degli inglesi, troppo più forti e ben organizzati per poterli battere. A quattro minuti dalla fine però è la testa di un ragazzo di appena 21 anni a riscrivere la storia: Dendoncker firma un pareggio quasi insperato, che riapre immediatamente un discorso qualificazione mai davvero chiuso dallo United. Il ritorno ad Old Trafford non sarà semplice, ma i belgi possono puntare forte sulla determinazione per eliminare Mourinho e beffare ogni pronostico.