Ultimi 90 minuti per le olandesi in Europa League: il Feyenoord e l’Az devono assolutamente vincere per approdare ai sedicesimi di finale senza contare sul risultato delle altre formazioni. L’Ajax si gode già il passaggio del turno e schiererà un ricco turn over per poter puntare tutto nelle ultime due gare, prima della sosta, in Eredivisie. I lancieri affronteranno il Psv nel big match di chiusura del girone d’andata e hanno bisogno di avere a disposizione tutti gli uomini migliori. Andiamo ad analizzare la situazione dei gruppi e dell’ultimo avversario prima dei sedicesimi…
Dopo il rocambolesco crollo degli olandesi contro il Manchester United, la formazione di Van Bronckhorst non solo deve portare a casa i 3 punti ma deve anche imporsi con uno scarto abbastanza ambio. Il 4-1 all’Old Trafford ha compromesso la qualificazione del club di Rotterdam che si trova attualmente con una differenza reti di -3. L’avversario da battere è la capolista Fenerbahce che dista 3 lunghezze e che ha, dalla sua, una differenza reti positiva ferma a +1. Quali sono gli scenari di passaggio del turno per il Feyenoord? Il primo è la vittoria sui turchi e il contemporaneo ko del Manchester United sul campo dello Zorya, ultimo e già eliminato. Un pareggio degli inglesi butterebbe fuori gli olandesi a causa della differenza reti catastrofica. Altro scenario plausibile, una vittoria da parte del Feyenoord sul Fenerbahce con almeno 2 gol di scarto a prescindere da qualunque risultato del Manchester United. A quanto potete vedere, la situazione non è per nulla semplice per gli uomini di Van Bronckhorst. Dall’altra parte della barricata, gli ospiti vogliono blindare il primo posto per il quale serve necessariamente una vittoria o un pareggio nel caso che il Manchester United non vinca. Il club di Rotterdam viene carico da un 6-1 rifilato nel week end passato allo Sparta Rotterdam; proprio grazie a questa spinta e ad uno Stadion Feijenoord pieno, la capolista dell’Eredivisie vuole tentare l’impresa per approdare disperatamente ai sedicesimi di Europa League.
Se la situazione del Feyenoord è quasi impossibile, è difficilissima anche la gara dell’Az che affronterà lo Zenit, schiacciasassi del girone. I russi sono già qualificati da due giornate e possono tranquillamente rilassarsi, ma la fame di punti di Lucescu non renderà facile l’incontro. La situazione del club di Alkmaar è problematica: dopo 4 gare, dove ha raccimolato solo 2 punti, la formazione biancorossa ha portato a casa una vittoria importante contro il Dundalk, balzando inaspettatamente al secondo posto, a 10 lunghezze dalla capolista. Subito sotto, a pari punti, troviamo proprio gli irlandesi e il M. Tel Aviv con 4 punti. I russi dominano il gruppo D con 5 vittorie su 5, una rete a match e 3 gol ad incontro. Un ruolino di marcia stupefacente in un girone che si è rilevato una vera e propria passeggiata per lo Zenit. In quale occasione l’Az potrebbe accerede ai sedicesimi di finale di Europa League? Il primo su tutti è la vittoria contro l’armata cosacca che permetterebbe di non fare calcoli, blindando la seconda piazza. In caso di pari, gli olandesi dovranno sperare in un contemporaneo pareggio tra Duldank e M. Tel Aviv; stesso scenario se l’Az dovesse perdere. Ci sono molte più possibilità rispetto al Feyenoord, ma ci siamo abituati a non dare nulla di scontato in questa Europa League. La società di Alkmaar dopo 4 gare da buttare, con una sola vittoria ha potuto riaprire le sorti di un girone che sembrava già archiviato. Ora l’ultimo sforzo tra le mura amiche, anche se l’avversario è il più forte che si potesse attendere. I tifosi dovranno dare il massimo contributo per sostenere i propri beniamini in un’impresa simile a quella di Davide contro Golia.
L’Ajax è l’unica formazione olandese ad aver goduto già del passaggio ai sedicesimi con ben 2 giornate d’anticipo. Gli uomini di Bosz, dopo un inizio altalenante in Eredivisie e un’eliminazione pesante ai preliminari di Champions League, ora si godono il primato in campionato e la qualificazione nella fase a gironi della competizione europea. I lancieri nell’ultima gara da passerella schiereranno un turn over folto per concentrare tutte le proprie forze nelle ultime due partite di campionato. Sicuramente Cassierra sarà tra i titolari in attacco e ci sarà spazio anche per Bazoer (infortunio permettendo), uscito un po’ dagli schemi dell’Ajax e circondato da numerose offerte di mercato, Milan e Roma dalla Serie A. Ci sarà ancora spazio per Cerny e Nouri, giovani talenti che hanno già giocato contro il Panathinaikos di Stramaccioni, esonerato dopo la sconfitta. In difesa spazio anche a Westermann e Tete pronti a confermarsi a grandi livelli. Onana presidierà la porta a causa dell’infortunio che affligge ancora il titolare Krul, preso per sostituire il partente Cillessen. L’Ajax volerà sul campo dello St. Liegi, pronto a giocarsi il secondo posto condiviso, a 6 punti, con il Celta Vigo. Una passeggiata di salute per Bosz e compagni, con la testa già alla prossima gara di Eredivisie.
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