Euro 2020 e gli ultimi posti diretti da assegnare. Manca ormai pochissimo alla conclusione della fase principale di qualificazione e le caselle da assegnare rimaste sono davvero poche. Nella giornata di oggi, 18 novembre 2019, si assegneranno due posti solamente, tutti nel Gruppo D.
In campo ci saranno anche il Gruppo F e il Gruppo J che però hanno già espresso i loro verdetti. Il primo dei due è stato dominato dalla Spagna, già qualificata a Euro 2020 dallo scorso blocco nazionali, mentre l’altro pass l’ha strappato la Svezia grazie al successo nello scontro diretto in casa della Romania che ha chiuso anche per l’aritmetica la corsa al secondo posto. La nazionale romena dovrà dunque passare dagli spareggi di marzo dove sarà inserita in una delle Leghe tra A, B e C.
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Anche il girone dell’Italia ha espresso il suo verdetto. Nell’ultimo turno è stata ufficializzata la s squadra che accompagnerà gli Azzurri a Euro 2020, ossia la Finlandia, all’esordio assoluto in una fase finale di un grande torneo, Europeo o Mondiale che sia. Rimaste fuori dunque Armenia, Grecia e Bosnia, con quest’ultima che è l’unica certa di giocare gli spareggi a marzo; sarà inserita nella Lega B.
Da assegnare invece tutte e due le posizioni del Gruppo D. La Svizzera, nonostante sia seconda in classifica, è quella con la più alta possibilità di andare a Euro 2020 già stasera. Basterà battere Gibilterra che in questo girone a cinque squadre non ha trovato ancora un punto. In caso di 3 punti, facilmente preventivabili, la nazionale di Petkovic sarebbe qualificata a prescindere dal risultato di Irlanda-Danimarca. Ed è proprio questa la partita più interessante da seguire: tutto ancora in ballo, dal primo posto alla qualificazione. L’Irlanda è terza a 3 punti dai danesi, ma con un successo nella sfida di Dublino, in virtù del pari dell’andata, si qualificherebbe al posto della Danimarca.
Sarà dunque una sorta di spareggio anticipato, con la nazionale di Hereide che avrà due risultati su tre (ma in trasferta) per evitare di giocarsi tutto negli spareggi della prossima primavera. Tutto in campo in una sera, per un Europeo che ha fretta di conoscere le prime venti qualificate.