ESLCUSIVA – Intervista a Victor Torp, giovane fenomeno danese

Nelle scorse edizioni di Futurbola, la rubrica che si occupa dei giovanissimi calciatori che hanno già un evidente talento, vi abbiamo parlato di Victor Torp, numero 8 della nazionale danese U17, e pronto a scalare le gerarchie della selezione del paese scandinavo. Agli Europei U17 ha davvero impressionato, in una nazionale che non era per nulla tra le favorite. La sua partita con la Francia in particolare, dovrebbe essere mostrata e rimostrata a tutti i giovani calciatori, che potrebbero analizzare tutto il dinamismo e la precisione di tocco di Torp. Dopo questa breve introduzione, il link dell’articolo dedicato a lui, e di seguito l’intervista esclusiva rilasciata a Footbola.

http://www.footbola.it/victor-torp-futuro-della-danimarca/

Ciao Victor, è un piacere poter fare due chiacchiere con te. Cosa puoi dirci riguardo la tua esperienza in Azerbaijan con la nazionale della Danimarca U17 per Euro U17?

Grazie per la possibilità di un’intervista. In Azerbaijan è stata un’esperienza spettacolare. Ho potuto giocare contro dei giocatori molto talentuosi, ed allo stesso modo c’era molto talento anche tra i miei compagni, e mi sono reso contro che per far parte degli Europei bisogna essere protagonisti di performances davvero importanti. Avere la possibilità di giocare in competizioni di questo livello è davvero una cosa speciale, e ricorderò questa esperienza per il resto della mia vita.

Che sensazioni ti da il pensiero di essere già nelle nazionali giovanili?

Amo giocare con la maglia della Danimarca, ed è davvero molto bello poter rappresentare la tua nazione in qualcosa. E’ ovvio che si scende in campo con una pressione particolare, perchè in quel momento si gioca a tutti gli effetti per la propria nazione.

Chi è il tuo idolo? E il tuo giocatore danese preferito della storia?

Per crescere adeguatamente nel calcio penso che non ci sia bisogno di avere un idolo, ma mi piace molto veder giocare Iniesta e Pogba, perchè giocano in una posizione molto simile alla mia. Penso che Brian e Michael Laudrup siano anche al giorno d’oggi un punto di riferimento per ogni giovane giocatore danese, qui sono indimenticabili.

Dall’Italia possiamo notare che il calcio danese sta provando a migliorare anno dopo anno. Pensi che nel giro di pochi anni possiate aumentare ancora il livello del campionato e della nazionale?

Nei settori giovanili della nazionale è pieno zeppo di giovanissimi calciatori con un sacco di talento, perciò siamo tutti ottimisti riguardo una rinascita del nostro calcio. In pochi anni contiamo di poter essere una nazione con molta influenza nel mondo del calcio.

Hai già in mente qualcosa per il tuo futuro? Come ti esprimi riguardo il settore giovanile del Midtjylland?

Adesso come adesso non ho assolutamente intenzione di cambiare squadra, perchè al Midtjylland sono davvero molto felice. Penso che qui ci sia l’ambiente ideale per tutti i giovani calciatori ed in particolare per me, l’FC Midtjylland è davvero un gran bel club.

Si ringrazia infinitamente Victor Torp per la disponibilità data per questa intervista, ed auguriamo tutto il meglio al giovane centrocampista danese. Buona fortuna Victor!

 

ENGLISH VERSION

In the previous articles of Futurbola, the section of the newspaper where we tell about very young player with an obvious talent, we told you about Victor Torp, number 8 of Denmark U17 national team and ready to climb the hierarchies of the football selection of the Scandinavian country. At Euro 17, Victor was stunning, in a team which wasn’t favourite for reaching the final. In particular, his match against France should be shown to all the young-footballers, for analyzing Torp’s dynamism and quality touches. After this short introduction, here is the link of the article dedicated to him, and below the interview released exclusively to Footbola:

http://www.footbola.it/victor-torp-futuro-della-danimarca/

Hello Victor, it’s a pleasure having the chance to talk with you. What can you tell us about the experience of Euro 17 in Azerbaijan, with the Danish national team?

Thank you for the opportunity to do an interview. Everything in Azerbaijan was so good. I had the chance to play against and with many very talented players, and I got the confirmation that to be at Euros you have to be protagonist of many good performances. Having the chance to play in competitions of this level is very special, and I’ll remember this experience for my whole life.

Which are the sensation of being already in the national team?

I love playing with Danish shirt on, and it’s really good thinking that you can represent your country in something. Obviously you go on the pitch with a great pression, because in that moment you don’t play for a club, but for your nation and your people.

Have you got any idols? And who is you favourite Danish football legend?

For have a good development in football you don’t need an idol. I like very much Pogba and Iniesta, but only because I see me playing in their specific position in the future. As for my favourite Danish football legend, I think that Brian and Michael Laudrup still two of the most important footballers of our history.

From Italy we can see that Danish football is trying year by year to improve. Do you think that in a few years Denmark could become an important country for football?

Youth development national teams are full of players with great talent, so everyone of us is very optimistic about the renaissance of our football. In a few year we hope being a very influent country in football.

Have you already got some ideas or projects about your future? What can you tell us about Midtjylland youth development?

By this moment I don’t want to go away from Midtjylland, so I don’t have any important project related with football, because here I’m very happy. FC Midtjylland is a fantastic club, and it’s ideal fot all the young players, in particular is fantastic for me!

A very big THANK YOU to Victor Torp for the avaiability for this interview, and we wish to Victor many good things in his football carreer. Good luck, Victor!