Si è entrati nel vivo dei playoff promozione di Eredivisie che vede ben 8 squadre pronte a guadagnarsi la promozione o la permanenza nella massima serie olandese. Le gare dell’andata hanno dato un verdetto quasi certo: il NEC si avvicina di prepotenza alla finale con un netto 3-1 sull’Emmen. Solo pari per Volendam-Breda e Maastricht-Cambuur. Il Roda vince di misura sul campo dell’Helmond per 1-0, chiudendo con un uomo in meno. Si attende il ritorno per scoprire le 4 finaliste e per vedere come si andrà a strutturare la competizione del prossimo anno.
Ecco come si sono concluse gli incontri di andata dei playoff promozione di Eredivisie:
–Helmond-Roda 0-1: i gialloneri di Kerkrade sono corsari sul campo dell’Helmond e si impongono con un 1-0 che lascia aperto ogni verdetto in vista del ritorno. La prima frazione di gioco è abbastanza bloccata con entrambe le formazioni impegnate a studiarsi e a non scoprirsi. I padroni di casa, spinti dal proprio pubblico, provano ad impensierire gli avversari, ma le conclusioni sono imprecise e spesso sporcate da interventi in extremis. Nella ripresa, il Roda si porta avanti al 52′, al primo e vero affondo con Schahin. Il vantaggio spinge l’Helmond ad alzare il baricentro alla ricerca di un disperato pari. Il fortino nemico regge ad ogni attacco, utilizzando ogni arma a propria disposizione: infatti, dopo l’ennesimo fallo, Auassar, rimedia il rosso diretto lasciando i suoi, in 10, all’ora di gioco. Nonostante l’inferiorità, il Roda chiude il match con una rete che non porta sicurezza in vista del ritorno valido per la finale. La permanenza in Eredivisie è ancora lontana.
–Volendam-Breda 2-2: più spettacolare il match tra Volendam e Breda che si conclude con un 2-2 nato nell’ultima mezz’ora di gioco. Dopo un primo tempo lento e poco entusiasmate, il secondo si rivela accattivante e divertente con capovolgimenti di fronte continui e frenetici. A differenza delle altre squadre, i due club si sfidano a viso aperto, dimenticando ogni tattica nei rimanenti 45 minuti. All’ora di gioco Agyepong porta in vantaggio gli ospiti alla prima occasione utile. Il Volendam accusa il colpo e reagisce immediatamente: il tecnico decide di inserire Van Son al posto di Stroo e la mossa si rileva azzeccatissima. Il ragazzo entra e segna immediatamente facendo gioire gli avversari per soli 4 minuti. Il pareggio lampo riporta primo nel match che si trasforma in un continuo botta e risposta. Il tecnico Steur azzecca anche la seconda sostituzione buttando nella mischia Runderkamp: il centrocampista, all’85’, gonfia la rete per il momentaneo 2-1 dei padroni di casa. Il Breda, rabbiosamente, si riversa in avanti e con Dessers riequilibria la partita con un 2-2 all’89’. Un pareggio in extremis che lascia in bilico la miglior semifinale d’andata della giornata.
–Maastricht-Cambuur 1-1: a differenza degli altri scontri, quello tra Maastricht e Cambuur si decide nei primo 20 minuti. I padroni di casa, dopo appena 8 giri di orologio si ritrovano avanti grazie all’ottima conclusione di Nwakali. Una doccia fredda per gli ospiti che traballano, ma non mollano. Infatti al 18′ Van de Streek sigla l’1-1 riportando la fiducia tra le fila amiche. Dopo la paura iniziale per entrambe, il clima si raffredda e lo spettacolo si defila lentamente fino alla fine del match. L’1-1 è scialbo e abbastanza brutto e non vale il prezzo del biglietto. Con questo spirito nessuna delle due società meriterebbe di poter approdare in Eredivisie.
–Emmen-NEC 1-3: l’Emmen, dopo la brillante vittoria nei quarti di finale, crolla sotto i colpi del più esperto NEC che mette un piede in finale. Il successo per 3-1 avvicina il club di Nimega alla permanenza nella massima serie olandese. I padroni di casa non partono male: dopo appena 4 minuti Bannink sigla l’1-0 illudendo compagni e tifosi. Gli ospiti accusano il colpo ed impiegano un intero tempo per riassettare le idee. Nella ripresa, il NEC cambia marcia e ribalta di forza la gara: Breinburg al 54′ pareggia i conti regalando l’1-1 e riportando i suoi sulla retta via. La società di Nimega si riversa nella metà campo avversaria trovando il vantaggio con Grot al 68′. Chiude i conti e mette una serie ipoteca sulla qualificazione in finale, Awoniyi all’89’ con il tris definitivo. L’Eredivisie si avvicina sempre di più, anzi la permanenza sembra essere ad un passo.
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