La finale d’andata dei playoff Europa League lascia tutto ancora in ballo: l’Utrecht di Advocaat non va oltre l’1-1 al Galgenwaard con un Matavz che rimedia allo svantaggio subito. Si dovranno attendere i 90 minuti del ritorno per poter cedere l’ultimo pass valido per i preliminari della seconda competizione europea.
FINALE PLAYOFF: ANDATA CON POCHE EMOZIONI, ACCADE TUTTO NEL 1° TEMPO
La gara non è tra le più emozionanti della stagione, nonostante un via grintoso e divertente che ha visto i padroni di casa passare in vantaggio dopo appena 20 minuti. Van de Streek ha illuso tutto il suo pubblico, facendo balzare in piedi l’intero Galgenwaard: 9° centro in 35 gare per il centrocampista che gonfia la rete oscurando la prestazione di Dessers e Gustafson, mattatori nel ritorno contro l’Heracles chiuso per 3-0. Advocaat non riesce a far giocare nel migliore dei modi la sua compagine che, alla mezz’ora, viene raggiunta da Matavz: il ritorno dello sloveno è stata una vera e propria manna dal cielo per il club di Arnhem che ha ritrovato quella spinta offensiva assente per tutta la stagione. La punta, dal suo rientro in campo, ha siglato già 4 gol in 10 partite, 3 dei quali proprio nei playoff grazie anche ai suggerimenti utili di Odegaard.
Il novergese resta un po’ in ombra e a risentirne è tutta la squadra che non riesce a superare il muro eretto dagli avversari. Nella ripresa i ritmi calano con il passare dei minuti e le due compagini evitano di farsi male in vista del ritorno che si disputerà al Gelredome, con il Vitesse che godrà della spinta del proprio pubblico. Slutski potrà beneficiare del sostegno di tutta la tifoseria per spingere i gialloneri in Europa League dopo l’ultima esperienza che risale alla stagione 2017-2018. L’occasione è ghiotta e la bilancia pende leggermente verso gli 11 di Arnhem che non possono fallire l’incontro decisivo: Matavz e Odegaard scandano i motori, sperando in una giornata positiva per l’altalenante Linssen.
