Si concludono i playoff per l’ultimo posto valido per l’Europa League. A centrarlo è l’Utrecht artefice di una fantastica rimonta ai danni dell’AZ Alkmaar che getta alle ortiche la seconda possibilità di accedere all’Europa dopo la finale persa contro il Vitesse, nella KNVB Beker. Van den Brom non può far altro che inchinarsi alla voglia degli 11 di Ten Hag che corona al meglio un campionato straordinario.
La finale di ritorno è un vero monologo per l’Utrecht che riesce, contro ogni pronostico, a ribaltare un pesantissimo 3-0 rimediato all’andata all’AFAS Stadion. Irriconoscibile l’AZ che vanifica un risultato che avrebbe garantito, al 90% delle squadre, di blindare un traguardo ormai raggiunto e agguantato. Seconda finale persa per Van den Brom dopo la KNVB Beker lasciata al Vitesse: manca il carattere al club di Alkmaar che abbandona ogni sogno d’Europa e che si dovrà concentrarsi solamente sul campionato, il prossimo anno.
Haller saluta nel migliore dei modi l’Utrecht: il ragazzo è già stato tesserato dal Francoforte per il prossimo anno. Il francese sigla la rete del 2-0 e sbaglia un rigore al 96′ che avrebbe archiviato anzitempo la qualificazione al secondo turno preliminare di Europa League. Dagli undici metri, nella lotteria finale, freddo e risoluto non ripete l’errore e batte Krul nel primo penalty, il più delicato. Ma andiamo per ordine e vediamo come si è evoluto il match…
Van den Brom, forte del 3-0 dell’andata, schiera in campo il miglior 11 possibile per sigillare totalmente la partita. Ten Hag risponde con una formazione estremamente aggressiva che non si può permettere di sbagliare davanti al proprio pubblico, dopo la figuraccia nello stadio di Alkmaar. I padroni di casa prendono subito le redini del match e passano in vantaggio dopo appena 13 minuti: Labyad, da calcio di punizione, colpisce il palo alla destra di Krul. Il rimpallo favorisce Janssen che è lesto a dirigere il rete per il tap-in vincente. L’1-0 trasmette speranza tra le maglie biancorosse che aumentano la pressione caricando a testa bassa. Gli ospiti impiegano qualche minuto a riprendersi e, spaventati, si chiudono eccessivamente nella propria metà campo. Alla mezz’ora è inevitabile il raddoppio targato Haller: Ayoub, a colpo sicuro in area, colpisce un reattivo Krul che non trattiene. Il francese, lesto e veloce, da due passi regala il 2-0 facendo sognare dirigenza e tifosi: la rimonta è possibile e tutti iniziano a crederlo seriamente. Il pressing aumenta e gli uomini dell’Utrecht sono indemoniati e non lasciano ne spazio ne tempo di gioco agli avversari che tornano stremati negli spogliatoi, al duplice fischio. Nella ripresa, gli uomini di Van den Brom decidono di complicarsi ulteriormente la vita: al 67′ Luckassen rimedia la seconda ammonizione e lascia i compagni in 10 per il resto del match. Grazie alla superiorità numerica, si intensificano gli attacchi dei padroni di casa che all’82’ trovano un pareggio inaspettato: calcio d’angolo dalla destra incornato perfettamente da Jensen che colpisce la traversa. Sul rimpallo è lesto Kerk a battere un incolpevole Krul, superato sempre sulla seconda battuta. 3-0 e rimonta completata con il risultato che vale, almeno, l’accesso ai supplementari. La più ghiotta occasione giunge al quarto minuto di recupero con il direttore di gara che decreta un calcio di rigore per l’Utrecht: la tensione si taglia con il coltello e Haller si appresta a calciare dagli undici metri. L’esecuzione è angolata ma troppo lenta e Krul ha tutto il tempo di bloccare la sfera e tenere a galla l’AZ, ormai allo sbando e allo stremo delle forze. Fischio dell’arbitro e supplementari.
Nei 30 minuti extra accade ben poco con gli ospiti chiusi nella loro metà campo, concentrati a non scoprirsi e lesti nel respingere ogni attacco manovrato dagli uomini di Ten Hag. La strategia porta i suoi frutti, spingendo fino ai rigori un incontro infinito. Dal dischetto sono letali gli errori di van Overeem e Chatzidiakos che condannano la società di Alkmaar alla sconfitta. Un solo sbaglio per l’Utrecht, Ludwig, che non toglie la gioia di una qualificazione meritatissima: secondo turno preliminare di Europa League conquistato e la possibilità di poter tornare a giocarsi una competizione internazionale. Complimenti a Ten Hag e i suoi ragazzi che hanno saputo coronare al meglio un campionato sopra ogni più rosea aspettativa. Haller saluta i suoi tifosi dopo 2 anni veramente intensi e si appresta a volare a Francoforte per crescere ancora in Bundesliga. Ecco tutti i gol, rigori compresi:
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