L’Aston Villa di Unay Emery è tornato a lottare per traguardi importanti , sia in Premier League che in Europa. Ecco perché a Birmingham non hanno alcuna intenzione di correre il rischio che il tecnico spagnolo possa cadere in tentazione. Pronto il rinnovo sino al 2027. Una scelta che blinda di ulteriori 12 mesi un accordo quadriennale.
L’idea della dirigenza dei villans, è di proporre a Emery prospettive alla Ferguson. Ipotesi che fra l’altro è ampiamente condivisa dall’allenatore spagnolo. L’Aston Villa vuole trattenere Emery con un contratto a lunghissima scadenza perché sono convinti di porre le basi per aprire un ciclo vincente. L’Aston Villa non vince un titolo dal 1996 e per tornare a sollevare al cielo un trofeo i proprietari Wes Edens e Nassef Sawiris hanno concesso una significativa autonomia all’attuale allenatore. Sin da quando è arrivato, nell’ottobre del 2022 subentrando a Steven Gerrard, l’influenza del tecnico spagnolo all’interno del club non ha fatto altro che rafforzarsi. La scorsa estate, a seguito di un rimpasto della gerarchia interna che ha tracciato nuovi confini sportivi e dirigenziali si è generato un “triangolo di potere”, che comprende Monchi e il direttore sportivo Damian Vidagany. Insomma un club costruito a immagine e somiglianza di Emery, che ha ricambiato la fiducia non lasciandosi attirare dalle sirene provenienti da mezza Europa (Milan compreso).
Non resta che mettere la firma, con le iniziali maiuscole, nel senso più pieno del termine, su una stagione da incorniciare. Emery, in questi mesi, ha letteralmente trasformato le prospettive dell’Aston Villa. La squadra è stata a lungo in scia alle tre big (City, Liverpool e Arsenal) che si stanno giocando il titolo. Attualmente occupa il quarto posto in classifica con un rassicurante margine di sei punti di vantaggio sul Tottenham e giocherà da favorita sia le semifinali di Conference League contro l’Oympiacos sia una eventuale finale contro Fiorentina o Brugge. La dirigenza è convinta di andare a dama su entrambi i fronti e ne ha ben donde. Emery è uno specialista delle competizioni europee e quando mette il bersaglio nel mirino difficilmente non centra il bersaglio grosso. In campionato le sue squadre, al netto di qualche fisiologico calo, sono sempre molto regolari e comunque in linea o anche al di là delle potenzialità tecniche. Vi sono dunque tutte le premesse per tornare a vincere in Europa e, soprattutto, giocare in Champions League. Un traguardo impensabile sino a pochi mesi fa.
La Juventus di Thiago Motta centra a Monza un successo storico. La vittoria rappresenta una…
La Roma di Claudio Ranieri torna a sorridere e si regala un natale sereno. Manita…
Il Napoli di Antonio Conte vince a Genova e porta a casa tre punti pesantissimi…
Verona non è affatto fatale per il Milan che coglie in casa dell’Hellas tre punti…
Un gol di Marusic nel finale regala una vittoria preziosissima alla Lazio di Baroni, che…
I bianconeri bussano di nuovo alle porte di Milanello per rinforzare la retroguardia: di chi…