L’inizio di stagione dell’Eintracht Francoforte è stato quanto mai “strano”: con le piccole, la squadra di Glasner ha infatti spesso fatto molta, forse troppa fatica, come se mancasse ancora qualcosa al progetto tecnico dell’ex allenatore del Wolfsburg. Con le grandi della Bundesliga, invece, l’Eintracht ha quasi sempre giocato partite di eccellente qualità. E la partita con l’Union Berlino è stata una di quelle.
Sin dai primi minuti di gioco, infatti, le Adler hanno cercato di imporre il proprio gioco, costringendo l’Union Berlino a una gara molto difensiva: Sow ha quindi aperto le marcature già nella prima mezzora, facendo emerge ancora di più la qualità della manovra dell’Eintracht, che, però, a seguito del rigore trasformato da Kruse si è ritrovato a dover inseguire una vittoria fondamentale in ottica Europa League. L’Union Berlino, rintanatosi ancora di più in difesa, ha cercato in ogni modo di opporsi alle folate offensive della squadra di Glasner, che ha ancora una volta fatto valere il suo grande carattere e la sua altrettanto grande fortuna: al 95esimo, infatti, N’Dicka ha convertito in gol l’eccezionale cross del solito Kostic.
Una vittoria, quella dell’Eintracht Francoforte, che richiama senza dubbio quella ottenuta con il Bayern: anche in quel caso, infatti, la partita si decise nei minuti finali e a risolverla fu proprio un meraviglioso gol di Kostic. In quel caso, tuttavia, l’Eintracht giocò una gara prettamente difensiva, mentre nelle ultime partite la squadra di Glasner ha dimostrato di essere cresciuta moltissimo sotto l’aspetto tattico, dato che la vittoria con l’Union ricalca quella ottenuta sul campo del Friburgo.
La terza vittoria consecutiva delle Adler, quindi, non può che far sperare bene la tifoseria e la società, che finalmente sta potendo ammirare il lavoro svolto da Glasner questa estate. A mancare all’Eintracht, tuttavia, è un attaccante in grado di sostituire André Silva: Borré, infatti, non sembra avere le qualità necessarie per non far rimpiangere il portoghese. E, in un campionato come la Bundesliga, è fondamentale avere fra le proprie fila un giocatore capace di realizzare almeno 15 gol in stagione, soprattutto se l’obbiettivo è qualificarsi in Champions o in Europa League.