Ieri sera, durante l’undicesimo turno di Scottish Premiership, gli Hibs hanno trionfato nel Derby di Edimburgo battendo 1-0 l’Heart of Midlothian a Easter Road.
Una gioia a cui i tifosi degli Hibernian sembrano ormai aver fatto l’abitudine dato che questo è l’ ottavo risultato utile consecutivo nella particolare statistica della stracittadina, che ha consentito alla squadra di mister Neil Lennon di entrare tra le prime sei, superando proprio gli Jambos e portandosi a una sola lunghezza di distanza dal terzo posto attualmente occupato dai Rangers, che però stasera affronteranno il Kilmarnock ultimo in classifica a Ibrox Park.
La partita si può riassumere tutto nel goal trovato dopo appena tre minuti da Simon Murray che dopo aver ben triangolato sulla fascia con Brandon Barker, classe 1996 di proprietà del Manchester City e reduce da una buona stagione tra le file del NAC Breda, insacca alle spalle del portiere avversario Jon McLaughlin con un portentoso tiro da dentro l’area. Una vittoria che viene comunque legittimata dal gioco espresso dagli Hibs durante la partita, nonostante i tentativi di reazione nella ripresa della squadra di Craig Levein, che si sono però tutti infranti sui guantoni dell’estremo difensore israeliano Ofir Marciano.
Un bella soddisfazione per il fulvo attaccante Simon Murray, che trova il suo quarto goal in questo inizio di campionato, confermando quanto già di buono espresso lo scorso anno in Championship tra le fila del Dundee United.
Gli Hibernian sono in un buon momento e questa importante vittoria non può che far bene e accrescere l’entusiasmo, è ancora presto e la classifica molto corta nella zona centrale, ma i cattolici di Edimburgo possono sicuramente puntare a essere fra le prime sei al momento dello split. La squadra è buona e dovrebbe raggiungere una salvezza tranquilla, il piazzamento europeo sembra al momento un sogno, ma con un tecnico così preparato come Lennon non si può escludere a priori.
