Andata dei sedicesimi di finale di Europa League dalla doppia faccia per le formazioni olandesi ancora in corsa: il Psv crolla contro l’Olympiakos con un 4-2 che restringe moltissimo le speranze di qualificazione. Meglio l’Ajax che, nei minuti finali, riesce a ribaltare il Lille e a portare a casa un preziosissimo 2-1, oro per il ritorno alla Johan Cruijff Arena.
Europa League amara per il Psv che continua nel suo momento no: dopo l’eliminazione dalla KNVB Beker e la corsa al titolo rallentata da qualche ostacolo di troppo, giunge anche la sconfitta in terra greca contro l’Olympiakos. Schmidt incassa un pesante 4-2 con la difesa dei Boeren che ha tanto da recriminare, soprattutto sul momentaneo 2-1 degli avversari. Un ko che rende difficile la gara di ritorno al Philips Stadion: servirebbe un 2-0 per poter accere agli ottavi di finale o avere, almeno, 2 gol di scarto. L’inizio di match è frizzante con i padroni di casa che passano in vantaggio dopo appena 10 minuti con Bouchalakis: solo 4 giri di orologio e Zahavi pareggia i conti, riportando i suoi in partita. I biancorossi di Eindhoven traballano troppo nelle retrovie e cedono alla mezz’ora sulla realizzazione di M’Vila: gli ospiti ritrovano compattezza e pareggiano ancora con Zahavi ma, in pieno recupero, subiscono il 3-2 per mano di El Araby. Nella ripresa, il Psv si butta alla ricerca della terza marcatura, ma in contropiede viene freddato da Masouras, a 7 dalla fine. Un parziale pesante che mette quasi in cassaforte il passaggio dei greci: gli ottavi di finali di Europa League sono quasi un utopia per il club olandese.
Tutt’altro discorso per l’Ajax che vince in rimonta avvicinando il passaggio del turno di Europa League: il Lille passa in vantaggio ma si fa superare nel finale con due reti in due minuti. La prima frazione di gioco è a favore degli olandesi che, però, non riescono a superare un reattivo e sempre attento Maignan, autore di ottime parare. Nella ripresa partono forti i padroni di casa che trovano il vantaggio alla prima occasione utile: Weah non si fa pregare e batte l’incolpevole Stekelenburg. Gli ajacidi tentano il tutto per tutto con Ten Hag che getta nella mischia Idrissi e Brobbey. La mossa paga con Tadic che riesce a pareggiare i conti da calcio di rigore all’87’: passano solo 120 secondi e il giovane Brobbey trova la rete decisiva che permette all’Ajax di continuare una serie positiva che dura da ben 14 turni tra campionato e coppe. La vittoria consente di affrontare una gara più tranquilla alla Johan Cruijff Arena dove gli avversari saranno costretti a siglare almeno 2 reti, senza subirne, per poter eliminare gli olandesi. Un trionfo fondamentale che tiene vivo il cammino in Europa League dopo aver conquistato la semifinale di KNVB Beker ed aver consolidato il primato in Eredivisie.
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