Il Borussia Dortmund arrivava a questa sfida al termine di una settimana complicata: sconfitta sia con l’Augsburg sia in Supercoppa di Germania con il Bayern ad alzare l’ennesimo trofeo di un periodo d’oro. Oggi il BVB aveva bisogno di conquistare i tre punti per non ritrovarsi subito in una situazione scomoda e anche per allontanare le critiche dalla figura di Favre, sempre più in discussione. Al Signal Iduna Park si presentava un Friburgo ancora imbattuto in Bundesliga e con la voglia di prendersi una vittoria importante in ottica Europa League. Obiettivo sfumato per colpa del solito Haaland; l’attaccante norvegese, con una doppietta, restituisce il sorriso ai suoi.
Dortmund, ci pensa Haaland
Il solito Borussia Dortmund; il BVB, dopo una brutta prestazione contro l’Augsburg e la delusione nella finale di Supercoppa di Germania, torna a sorridere. Autore del successo Haaland che con un gol per tempo porta un minimo di serenità ad un tecnico criticato in questo inizio di stagione. Il problema delle Wespen è sempre lo stesso: la squadra non riesce a trovare la continuità necessaria per diventare, veramente, una pretendente al titolo. Oggi è arrivata la vittoria ma il lavoro da fare è tanto perché, se una rondine non fa primavera, questo tre a zero non cancella tutti i difetti del Dortmund
Friburgo, primo stop
Il successo in DFB-Pokal e i quattro punti nelle prime due giornate di Bundesliga prima di cadere sotto i colpi di Haaland. Il Friburgo ha avuto la sfortuna di incontrare il Dortmund in una delle sue migliori giornate; i ragazzi di Streich non sono riusciti a trovare le giuste contromisure al classico gioco del BVB letale nelle ripartenze. Sconfitta pesante, dal punto di vista del risultato, ma che non deve far cambiare le ambizioni della squadra. Grifo e compagni, infatti, hanno tutte le possibilità di lottare per un posto nella prossima Europa League.