La Supercoppa tedesca viene decisa ai calci di rigori; dopo una partita equilibrata, in cui le due squadre si sono divise i due tempi (prima frazione di gioco dominio Bayern Monaco, secondo meglio il Borussia Dortmund). Alla fine trionfano i bavaresi che, quando si devono giocare un trofeo, la maggior parte delle volte lo alzano. Oggi Ancelotti ha sofferto veramente tanto visto che a cinque minuti dalla fine i suoi erano sotto due a uno e non sembrava avessero la forza per reagire; poi però i bavaresi hanno una reazione da veri campioni e, con una palla inattiva, pareggia la gara portandola alla lotteria degli undici metri dove il Bayern mostra più freddezza ed un Ulreich che si dimostra degno sostituto di Neur. Primo trofeo stagionale ai campioni di Bundesliga ma Bosz deve restare soddisfatto per quello che i suoi hanno fatto vedere in campo.
A cinque minuti dalla fine i tifosi delle Wespen erano spettatori di uno dei film calcistici più belli; il Borussia era avanti sul Bayern grazie alla rete di Aubameyang. L’attaccante gabonese stava trascinando i suoi compagni alla vittoria della Supercoppa; proprio lui, proprio Aubameyang che tre mesi fa era in lacrime davanti al muro giallo a salutare i tifosi. Alla fine il giocatore è rimasto, le lacrime no dopo una sconfitta che fa male visto che il Borussia in campo aveva dato tutto e stava accarezzando la possibilità di vincere il trofeo. Ora bisogna reagire perché Bosz ha impiantato un sistema di gioco che può veramente far divertire.
Quando si dice che il calcio estivo non conta nulla ricordatevi di quanto successo nell’estate del 2017 al Bayern Monaco; i bavaresi, dopo un precampionato disastroso in cui la squadra non girava e sembrava senza identità, hanno reagito da campioni veri sollevando un trofeo che stava sfuggendo. A cinque dalla fine Ancelotti e i suoi erano ad un passo dal baratro ma il Bayern grazie a due dei nuovi acquisti (Rudy e Sule) trovano il pareggio e ai rigori, grazie a due parate di Ulreich, vincono la supercoppa tedesca e trovano la svolta nel primo snodo stagionale: dopo un secondo tempo pessimo, la sconfitta sarebbe stata l’assist perfetto per le critiche ad Ancelotti; con la vittoria invece la stagione parte con il piede giusto.
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