Il Vitesse ha chiuso l’Eredivisie 2015-2016 in maniera del tutto anonima. La formazione giallonera, dopo un inizio stentato, ha recuperato diverse posizioni nella seconda metà del campionato, per poi crollare definitivamente nel finale senza poter accedere ai preliminari per l’Europa League. Tra le note positive possiamo notare il talento Diks, terzino destro classe ’96, in grado di incantare nella stagione olandese. Su di lui hanno messo gli occhi diversi club, ma nelle ultime ore, il balzo decisivo lo ha fatto la Fiorentina che si è aggiundicata il suo cartellino. Ecco la storia del ragazzo e di come potrebbe migliorare l’attuale formazione viola…
Diks nasce a Apeldoorn nel 1996 e inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo del calcio nel VIOS Vaassen, club amatoriale. Il giovane si mette subito in mostra e passa di diritto al AGOVV. La società fallisce in breve tempo, ma grazie ad un gemellaggio con le giovanili del Vitesse, il club giallonero si aggiudica le prestazioni di Diks e di un altro paio di talenti. Esordisce in prima squadra all’età di 17 anni collezionando 22 presenze in Eredivisie, 4 nella coppa nazionale e 4 nei playoff per qualificarsi all’Europa League, chiudendo a 30 presenze stagionali. Nessuna rete per lui, ma alla prima esperienza da professionista è il male minore. L’allenatore ha fiducia in lui e viene confermato titolare anche per il campionato seguente. Diks scenderà in campo in 30 occasioni mettendo a segno 2 reti e 4 assist vincenti, confermandosi il più grande talento difensivo dell’anno insieme a Vilhena del Feyenoord. Nell’ultima stagione ha potuto saggiare anche i campi europei grazie ai preliminari di Europa League, non superati dal Vitesse. Le sue potenzialità vengono fiutate da diversi club, ma alla fine è stata la Fiorentina a spuntarla aggiudicandosi le prestazioni del classe ’96. Ora arriva la vera difficoltà: la Serie A è un banco di prova importante e il difensore dovrà dimostrarsi all’altezza delle aspettative.
Diks è il classico terzino moderno: molto forte e propositivo in fase di spinta, ma con accortezze tattiche in fase difensiva. Il suo marchio di fabbrica sono le grandi sgaloppate sulla fascia, spesso inarrestabili per velocità e fisico. In marcatura sbaglia poco e riesce, con un gran tempismo, ad anticipare spesso l’avversario, facendo guadagnare tempi di gioco alla squadra. Altro grande punto di forza è il suo fisico: Diks, nonostante i 18 anni compiuti, ha un corpo ben definito, adatto a non volare al primo contatto di gioco. I rivali toccano pochissimi palloni dalle sue parti proprio perchè la sua esplosività gli permette di anticiparli in maniera pulita ed efficace.
La Fiorentina, in cerca del sostituto di Pasqual, non ci ha pensato due volte e si è voluta portare avanti, scippando il giovane talento alle grandi d’Europa. Il costo dell’operazione è tutt’altro che oneroso: 2.5 milioni circa. Le firme potrebbero arrivare a breve, già durante l’inizio della prossima settimana. Sousa potrà godersi e coccolarsi il giovare ragazzo che ha voglia di stupire in un campionato più tecnico ed estremamente più tattico. Rispetto a Pasqual, i viola guadagnano in fisico e velocità. Con i giusti allenamenti, anche il piede potrà essere educato in modo più oculato.
Diks è consapevole che dovrà dimostrare costantemente il suo valore, ma possiamo assicurarvi che il nuovo talento della Fiorentina lascerà anche i più scettici a bocca aperta. Un consiglio? Tenetelo d’occhio!
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