La Coppa d’Africa perde altre due pretendenti al titolo: Costa d’Avorio e Mali abbandonano la competizione dopo aver ceduto il passo ai calci di rigore. Gli ivoriani vengono sconfitti a causa dell’errore di Bailly: stessa sorte per i maliani che vedono trionfare una grandissima Guinea Equatoriale, sempre più sorpresa del torneo. Qui, l’errore decisivo è stato di Sacko, giocatore che milita nel Guimaraes nella Liga Portugal.
LA COPPA D’AFRICA SALUTA IL MALI E LA COSTA D’AVORIO: STORICA QUALIFICAZIONE PER LA GUINEA EQUATORIALE
Rigori decisivi nelle ultime due partite degli ottavi di finale di Coppa d’Africa: a farne le spese sono due formazioni che erano tra le favorite alla vittoria finale. Abbandonano, prematuramente, la competizione sia la Costa d’Avorio sua il Mali con gli errori dagli 11 metri che sono risultati fatali dopo 120 minuti di perfetto equilibrio. Partiamo proprio dal big match tra i “les elephants” e l’Egitto: le nazionali si sono affrontate a viso aperto, cercando di vincere la gara in qualsiasi modo: dopo un primo tempo di perfetta simmetria, con attacchi da entrambe le parti, nella ripresa a rendersi veramente pericolosa è la Costa d’Avorio con 4 conclusioni che impensieriscono il portire El Shenawy. I faraoni resistono all’urto e chiudono sullo 0-0 i tempi regolamentari: nei supplementari sono proprio gli egiziani a prendere in mano il pallino del gioco, dominando per tutta le mezz’ora extra ma senza riuscire a scardinare la retroguardi avversaria. La lotteria dei calci di rigore ha deciso di premiare l’Egitto che è stato infallibile dal dischetto: 5 centri su 5 con Salah a siglare il penalty del trionfo. A buttare fuori la Costa d’Avorio è Bailly, unico a sbagliare della sua nazionale: adesso gli egiziani dovranno affrontare il Marocco per un’altra grande sfida ai quarti di finale di Coppa d’Africa.
Nell’ultima partita degli ottavi, il Mali si deve arrendere ad una sorprendente Guinea Equatoriale che sta stupendo tutti, riuscendo a raggiungere un traguardo che mai aveva conquistato prima. Come nel match trattato solo qualche riga sopra, anche in questo caso sono stati i rigori a decretrare il vincitore dopo 120 minuti di battaglia: la prima frazione di gioco è stata equilibrata ma, nella ripresa, i maliani hanno fatto la voce grossa peccando in precisione. Le conclusioni sono tante, ma nessuna è riuscita ad impensierire l’estremo difensore guineano che ha concluso i restanti 45 minuti con i quanti letteralmente puliti. Nei supplementari, c’è qualche piccolo acuto da entrambi le parti, ma nessuno è sufficiente sbloccare l’incontro e a far calare il sipario. Dal dischetto, dopo una serie infinita di penalty, l’errore decisivo arriva da Sacko: lo sbaglio porta il Mali a tornare a casa e ad abbandonare una Coppa d’Africa che poteva essere conquistata. Grande dimostrazione della Guinea Equatoriale che si laurea vera sorpresa di questo torneo: quarti di finale raggiunti per la prima volta nella loro storia e un’avventura che sta diventando un sogno. Adesso, il prossimo ostacolo porta il nome di Senegal ma visti gli ultimi risultati, nulla è così scontato sulla carta.
Ecco le accoppiate che troveremo ai quarti di finale di Coppa d’Africa:
- Burkina Faso – Tunisia
- Senegal – Guinea Equatoriale
- Gambia – Camerun
- Marocco – Egitto
