Si chiudono i quarti di finale di Coppa d’Africa con le ultime due semifinaliste: l’Egitto elimina anche il Marocco, grazie ai tempi supplementari e troverà il Camerun come ultimo ostacolo prima della finale. Bene anche il Senegal che fatica ma poi dilaga nel finale, ponendo fine al fantastico sogno della Guinea Equatoriale che ha retto per quasi un’ora di gioco.
SALAH PORTA L’EGITTO IN SEMIFINALE DI COPPA D’AFRICA: IL SENEGAL ELIMINA LA GUINEA EQUATORIALE
Continua la cavalcata dell’Egitto in Coppa d’Africa con un’altra vittoria importantissima: i faraoni, nei quarti di finale, eliminano il Marocco, una delle formazioni più accreditate alla vittoria finale. Gli egiziani, dopo un girone superato da secondi, stanno dimostrando tutta la loro tecnica e organizzazione: dopo il trionfo contro la Costa d’Avorio negli ottavi, questa volta è toccato anche ai marocchini che salutato anticipatamente la competizione. Il match si era aperto proprio con il vantaggio dei “leoni dell’Atlante” in grado di sbloccare il risultato su calcio di rigore: dopo appena 10 minuti è Boufal a far illudere i propri tifosi. L’Egitto si sveglia, prova una reazione e trova il pari grazie a Salah, sempre più determinante in questa competizione: l’attaccante del Liverpool, ad inizio ripresa, supera Bono per il momentaneo 1-1. Secondo centro per l’esterno offensivo che oltre a segnare riesce a regalare tante ottime giocate, grazie ai suoi improvvisi strappi. Il Marocco, nonsotante il gol incassato, non abbassa il ritmo e cerca in tutti i modi di mettere in difficoltà gli avversari: non sono sufficienti i regolamentari 90 minuti e si passa ai supplementari. Proprio nella prima frazione extra, ci pensa Treseguet a chiudere definitivamente i conti e a regalare la semifinale di Coppa d’Africa ai faraoni. Adesso il percosso, però, si fa ancora più ostico: dopo Costa d’Avorio e Marocco, l’ostacolo porta il nome di Camerun, la nazionale che vede ben due giocatori in testa alla classifica cannonieri. L’impresa è ardua, ma questo Egitto ci ha abituato ad opere incredibili.
Nella partita, invece, si spegne il sogno della Guinea Equatoriale che si deve arrendere ad un Senegal più tecnico e spietato sotto porta. Gli equatoguineani restano in partita per circa un’ora di gioco, per poi crollare nel finale sotto il continuo pressing degli avversari che strappano il pass per la semifinale contro il Burkina Faso. I senegalesi partono forti e sono proprio loro a siglare l’1-0 grazie ad una bella realizzazione di Diedhiou su prezioso assist di Mane. La Guinea Equatoriale è molto intimorita e non riescce ad esprire il suo gioco con continui cali di concentrazione che favoriscono il possesso palla dei rivali. Nella ripresa, però, c’è il guizzo di Buyla che firma il pari e riaccende le speranze della nazionale sorpresa del torneo. Peccato che la gioia duri veramente poco: il ct Cissè capisce che la sua squadra è in sofferenze e butta nella mischia forze fresche. Tra i neo entrati c’è Kouyate che impiega solo 3 minuti per beffare l’estremo difensore Owono e riportare in vantaggio il Senegal. Nel finale il tris è di Sarr che chiude definitivamente i giochi impendendo alla Guinea Equatoriale di continuare a sognare il titolo dell’attuale Coppa d’Africa.
Ecco le due semifinali che si disputeranno il 2 e il 3 febbraio:
- Burkina Faso – Senegal
- Camerun – Egitto