Ousmane Dembele-Kylian Mbappé: amici-nemici

I futuro del calcio francese scende in campo questa sera a Dortmund: nella sfida tra Borussia e Monaco che offre sicuramente tanti spunti dal punto di vista di fascino, gioventù e bel gioco spicca il duello a distanza tra i più promettenti transalpini in circolazione: Ousmane Dembele e Kylian Mbappé.

Condividono un passato insieme nelle nazionali giovanili della Francia, oggi si guarderanno in faccia da avversari sotto una cornice stellata d’Europa che può coronare il loro primo anno tra i grandi fin qui impeccabile.

Il classe ’97 del Borussia Dortmund ha impressionato per la sua velocità, per la duttilità tattica e per l’impegno lasciando presagire di poter diventare un calciatore totale in grado di stupire sin da subito. Niente promesse per il futuro ma fatti e sostanza nel presente. La prima chance di spiccare il volo in grandi palcoscenici la ha avuta sabato scorso all’Allianz Arena contro il Bayern ma i 4 gol bavaresi hanno offuscato gli sprazzi di talento intravisti. oggi arriva la vera prova per far capire che in quelle gambe c’è la qualità per arrivare davvero in alto.

Mbappé invece ha voluto esagerare rubando la scena nella partita contro il Manchester City di Guardiola. Andata e ritorno da campione e quella maglia numero 12 in nazionale maggiore per evocare il ricordo di Thierry Henry. Paragoni veloci, affrettati e forse contro producenti ma si sa che quando a così pochi anni impressioni in questa maniera vieni bilanciato con chi nella storia ha inciso il proprio nome in maniera indelebile.

Se saranno entrambi star assolute del calcio francese sarà il tempo a dircelo ma intanto questo primo anno ci ha regalato due ragazzi da monitorare con gli occhi che brillano. E nonostante ci siano tantissimi giovani interessanti in questo quarto di finale così frizzante di Champions League le telecamere punteranno all’inizio su Dembele e Mbappé, amici-nemici, il futuro del calcio francese che si dà appuntamento nel presente con doppia tappa Dortmund-Montecarlo per premiare già il baby prodigio più forte.