Toccare il cielo con un dito, e poi vedere tutto sgretolarsi davanti agli occhi. Il KV Mechelen ha vissuto nelle ultime 24 ore il periodo più altalenante della sua lunghissima storia. Si è giocata ieri sera a Bruxelles la finale della Coppa di Belgio tra il Gent e il Mechelen, retrocessa lo scorso anno in Division 1B. Dopo un buon inizio dei giallorossi, il Gent ha sbloccato il risultato al minuto 32 grazie ad una girata nella mischia in area di rigore da parte di Dompè, che ha portato in vantaggio i suoi. Pochi minuti dopo non tarda ad arrivare la risposta degli avversari, che trovano il gol del pareggio con un bellissimo sinistro, in spaccata di prima intenzione di Storm, che ha infilato sotto le gambe il portiere avversario. Primo tempo che termina sull’1-1, con un grande Mechelen che meritava anche qualcosa in più. Nella ripresa al minuto 61 è arrivato il gol di Germàn Mera, con un colpo di testa sul secondo palo partito da una punizione dal limite dell’area, portando clamorosamente in vantaggio la squadra di seconda divisione. Nel finale assalto del Gent alla porta avversaria ma nulla da fare.
Il Mechelen ha vinto a sorpresa la Coppa di Belgio, per la seconda volta nella sua storia. Non vinceva questo trofeo da 32 anni e diventa la seconda squadra, di Division 1B nella storia a vincere questo trofeo. Solo nel 1956 era successo, con il trionfo del Tournaisien, squadra oggi scomparsa dal radar del professionismo. Al termine della partita, sui quotidiani online belga, giravano già anticipazioni sul risultato del processo per l’inchiesta “Mani Pulite”. I festeggiamenti misurati, le poche dichiarazioni a mezzo stampa, facevano già presagire il peggio. Il Mechelen, che avrebbe potuto disputare le competizioni europee grazie alla vittoria della coppa, era già in attesa delle date del turno dei preliminari.
La Federcalcio belga ha deciso stamattina che il club fiammingo giocherà in seconda divisione, partendo con una penalizzazione di 12 punti, e non potrà prendere parte neanche alla coppa nazionale. Il KV Mechelen e quattro suoi dirigenti sono invece stati condannati per “aver falsato la competizione”. Il club giallorosso in un messaggio su proprio sito si è detto “innocente” e ha fatto sapere che farà ricorso. Qualora la decisione venisse confermata, al posto del Mechelen sarà il Beerschot Wilrijk l’anno prossimo a giocare in Jupiler Pro League.
Geschillencommissie Hoger Beroep legt KVM sanctie 1B mét puntenaftrek en zonder Europees of bekervoetbal op. “We begrijpen deze beslissing niet, wij zijn onschuldig. We gaan nu het dossier bestuderen en beraden ons om in beroep te gaan” 👉🏻https://t.co/ovy65tNAep pic.twitter.com/jpCaAP00s7
— KV Mechelen (@kvmechelen) June 1, 2019
