Al Pierre-Mauroy di Lille va in scena il Nicolas de Préville show: nella ripresa, l’attaccante subentra a Benzia e, neanche un minuto dopo, segna una rete meravigliosa infilando la sfera sotto la traversa con un mancino imprendibile per Moulin. La gara termina sul punteggio di 1-1 e il gol della punta permette alla squadra allenata da Collot di allungare, momentaneamente, sulla zona calda; c’è rammarico per il Saint Etienne: sprecata la possibilità di avvicinarsi al quinto posto.
Amuleto De Préville – Nelle ultime 5 gare giocate dal Lille con la punta transalpina in campo sono arrivate tre vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta per la banda di Collot. Bottino niente male soprattutto pensando che i Dogues hanno ottenuto solamente 22 punti in classifica: quasi metà della quota totale è stata ottenuta nell’ultimo periodo con De Préville in campo e, come se non bastasse, ha messo il suo sigillo in tutte le gare tranne quella persa al Parco dei Principi contro il PSG. Per il tecnico francese è sempre più difficile rinunciare al talento del classe ’91 che anche quando subentra trova la via del gol: non ce ne vorrà Eder (l’autore del gol che ha deciso la finale di Euro 2016) ma in questo momento l’ex Reims è imprescindibile.
Saint Etienne, basta passi falsi – Il team diretto da Galtier non tornerà sicuramente a casa con il sorriso: non tanto per la rimonta subita, un pareggio in casa del Lille non è un cattivo risultato, ma per aver perso l’ennesima occasione di agguantare il quinto posto, occupato dalla favola Guingamp. La squadra può recriminare l’assenza del leader carismatico Ruffier (nonostante sia stato egregiamente sostituito da Moulin) e di Tannane ma la chance era decisamente ghiotta, ancor di più per come si era evoluta la sfida. Adesso non resta che sperare in un passo falso di OM (contro il Monaco) e Rennes (contro il PSG), turno sulla carta agevole per il Guingamp che affronterà il Lorient, fanalino di coda.
