L’ottavo di finale più affascinante andava in scena al Bernabeu tra il Real Madrid e il Manchester City. I ragazzi di Zidane cercavano il riscatto prima del Clásico e dopo una piccola crisi in terra nazionale con un punto in due partite; dall’altra parte i Citizens, considerando le difficoltà riscontrate in Premier, erano obbligati a fare risultato. Novanta minuti intensi, tattici e sbloccati dalla rete di Isco (al suo nono goal in carriera in Champions League). Proprio nel momento in cui il Real sembrava aver preso in mano il pallino del gioco è uscito fuori il City; protagonista il solito De Bruyne capace, in cinque minuti, di ribaltare le Merengues. Guardiola è a un passo dai quarti ma attenzione all’orgoglio di Benzema e compagni.
I due goal subiti nel finale, il rosso mostrato a Ramos, le difficoltà difensive e una sfida delicatissima con il Barcellona alle porte; il momento che sta vivendo il Real Madrid è complicato e la sconfitta di questa sera potrebbe avere conseguenze pesanti nel proseguo della stagione. Il piano tattico di Zidane, complice anche la poca precisione degli attaccanti del Manchester City, stava portando i suoi frutti: pressing a tutto campo e ripartenze veloci che avevano portato al goal del vantaggio. Alla lunga, però, è venuta meno la tenuta fisica, mentale e nervosa. Ora, per il passaggio del turno, servirà una piccola impresa ma nel DNA del Real Madrid esistono le armi per andare a vincere all’Etihad.
Il ritorno di Guardiola al Bernabeu non poteva essere più dolce; in cinque minuti ha conquistato una vittoria importantissima in ottica qualificazione ma anche per la vittoria finale. Il Manchester City, senza l’impegno della Premier, si può concentrare esclusivamente sulla Champions e qualora dovesse superare l’ostacolo Real, diventerebbe una seria candidata per alzare la coppa. Il primo passo verso Istanbul è stato fatto grazie al solito Kevin De Bruyne autore di un assist e un goal; il talento belga si è preso il Bernabeu ed è pronto a conquistare tutta l’Europa.
Cruz confessa: "La gara più sentita all'Inter era contro la Juventus, senza alcun dubbio". L'ex…
Raphinha sta vivendo una stagione straordinaria al Barcellona, diventando il favorito per il Pallone d'Oro. Con…
Saltato Fabio Paratici, il Milan punta su Igli Tare, con un incontro programmato tra lui…
Serge Gnabry è stato il protagonista del weekend del Bayern Monaco, decisivo nel 2-2 contro…
Con Tudor, la Juve vince. Punto. Il gioco è più verticale, Koopmeiners è tornato a…
Leao e Theo dominano quando tutto è semplice, ma scompaiono quando serve davvero il morso.…