Si chiude questa sera il turno di FA Cup che ha ancora le big del campionato come protagoniste. Serata amara per il Liverpool, fermato incredibilmente sul pareggio dal modesto Plymouth; festeggia invece il Chelsea che, dopo la dura sconfitta contro il Tottenham in campionato, ritrova il sorriso in coppa grazie alla vittoria contro il Peterborough. Sorridono anche gli Spurs che trovano una bella vittoria contro l’Aston Villa.
Stop Liverpool
L’ottimo momento di forma vissuto in campionato non si riflette in questa FA Cup, dove il Liverpool si ferma sullo 0-0 contro il Plymouth, squadra che milita in League Two, quarto gradino della piramide del calcio inglese. Proprio come nel caso del Bournemouth, penalizzare ancora una volta i club di premier League è lo smodato turnover: Klopp infatti ha dato ampio spazio a i tanti giovani presenti nella rosa del Liverpool, inserendo i titolari soltanto a partita in corso, non ottenendo comunque i risultati sperati. Mancanza di esperienza e forse anche di carattere hanno fatto sentire il loro peso anche contro una squadra dal valore nettamente inferiore ma abituata da sempre a lottare. Soltanto l’ingresso di Sturridge nella ripresa ha dato nuova linfa ai Reds: l’attaccante infatti ha mostrato la sua classe e il suo talento, non riuscendo però da solo a trascinare la sua squadra verso la vittoria.
Chelsea schiacciasassi
Per un Liverpool che ha tanto su cui riflettere, c’è un Chelsea che continua a volare anche in coppa: nel debutto in FA Cup infatti Antonio Conte batte per 4-1 il Peterborough, offrendo ancora una volta prestazioni di grande livello anche senza molti dei soliti titolarissimi, ma con un giusto mix di giovani talentuosi e storici senatori come Terry, costretto anche a lasciare il campo nella ripresa per espulsione. A guidare ancora una volta la squadra è Pedro, uno dei tanti giocatori che ha beneficiato della cura Conte: lo spagnolo infatti è stato autore di due gol e un assist che hanno ribadito ancora una volta la sua importanza in questa formazione dopo una stagione di alti e bassi. Per gli avversati non c’è stata partita: l’unico sorriso per il Peterborough è soltanto la rete della bandiera di Nichols a venti minuti dalla fine, che comunque non ha alterato le sorti della partita.
Sorride anche il Tottenham
Vittoria importante anche per il Tottenham, impegnato contro l’Aston Villa: gli Spurs risolvono la pratica nella ripresa grazie alle reti di Davies e Son che danno continuità allo splendido momento di forma della squadra guidata da Pochettino. Anche il tecnico argentino ha optato per un turnover non eccessivo, dando spazio a qualche giocatore che solitamente resta in panchina ma affidandosi anche ai soliti noti, come il trio d’attacco Son, Sissoko e Janssen che già in campionato ha dato i suoi frutti durante la lunga assenza di Kane. Sono gli ultimi venti minuti a dare la svolta decisiva alla partita: l’ingresso di Alli al 60′ ha spostato l’ago della bilancia nettamente in favore del Tottenham, dimostrando ancora una volta la sua vitale importanza per la sua squadra.