È davvero difficile accostare il comparativo “peggiore” a due nomi illustri come quelli di Cristiano Ronaldo e Karim Benzema. Sono solo 2 i gol, uno a testa, segnati dal portoghese e dal francese in questa Liga. Non si è mai parlato di Benzema e Ronaldo in questi termini, ma la situazione è quasi tragica per due come loro, due attaccanti per i quali si sono sprecati complimenti negli ultimi anni. E allora dove risiede il problema? Perché una delle coppie d’attacco più forti del mondo non riesce più a fare ciò che gli veniva naturale (come nei peggiori film drammatici)?
Il problema non risiede certamente nel feeling che c’è tra loro. Quando giocano insieme si trovano sempre, è una delle certezze del Real Madrid. Questa è la nona stagione insieme nella capitale spagnola ed è naturale che i due si trovino quasi a memoria. Sono arrivati entrambi nel luglio 2009, ma tante cose sono cambiate da quell’estate, sia per Cristiano che per Benzema. I trofei si sono moltiplicati nelle loro bacheche e tra si è instaurato un rapporto d’amicizia che va oltre il terreno di gioco. A questi livelli crediamo che conti, che non basti solo il feeling sul campo (si pensi al rapporto creato dalla MSN).
Escluso l’eventuale cattivo feeling, possiamo passare oltre. È l’esplosione di Isco ad averli oscurati nel giro di così poco tempo? In parte si, in parte no. Il lavoro e la qualità di Isco, che negli ultimi mesi ha avuto una crescita esponenziale, è ora sotto gli occhi di tutti. Ci ha messo un po’ di tempo il malagueño prima di diventare imprescindibile per questo Real Madrid, ma finalmente ci è riuscito. Se con Benzema l’ipotesi “oscuramento” può reggere, con Cristiano Ronaldo non sta in piedi. Lui, CR7 non può essere oscurato da nessuno per ciò che ci ha fatto vedere dall’inizio della sua carriera, perché uno tra i calciatori più forti della storia del calcio e perché il suo declino non può iniziare già ora.
I numeri che accompagnano la coppia tanto discussa sono disarmanti per i tifosi blancos, ma anche per gli appassionati di calcio. Con 2 gol in Liga, alla dodicesima giornata, rappresentano la coppia d’attacco peggiore d’Europa, in compagnia di coppie che facciamo fatica a nominare. Analizzando le 98 squadre dei 5 maggiori campionati europei (Liga, Premier, Bundesliga, Serie A e Ligue 1), Benzema-Cristiano occupano l’ultima gradino della classifica insieme a coppie come Iemmello-Armenteros (2 gol con il Benevento) o Depoitre-Kachunga (2 gol con l’Huddersfield). Si tratta di una situazione quasi imbarazzante per i due, che dopo aver stabilito il record di gol (della storia del Real Madrid) nelle prime 12 giornate di Liga (27 gol nella stagione 2014-15) , ora hanno stabilito quello negativo.
Zidane vede il Barcellona da molto lontano (+10), ma si dice non preoccupato, allontana le voci di mercato su Benzema e Cristiano Ronaldo, li difende e assicura che sono loro i primi a voler dare di più. E ci crediamo perché un digiuno così lungo non può essere dettato da un mal di pancia di mercato. Di un Benzema via da Madrid se ne parla da anni, ma ogni volta lui resta, disputando sempre una grande stagione. Ogni tanto si vocifera anche di un CR7 lontano dalla capitale spagnola, ma sono indiscrezioni che lasciano il tempo che trovano se non vengono confermate da nessuno.
Inoltre qualche analogia e differenza di questa comune crisi che riguarda il francese, il portoghese e il Real Madrid, va citata. Se tutti e tre stanno deludendo in Liga, in Champions League la situazione è differente. Cristiano Ronaldo è infatti il pichichi di questa edizione, il Real Madrid si qualificherà molto probabilmente come seconda, mentre Karim Benzema è ancora a secco nella competizione europea.
Un momento di buio può capitare nella vita professionale di tante persone, anche in quella finora piena di luce di Cristiano e Benzema. Ed è nel momento più difficile della loro carriera che ci aspettiamo tornino a riscrivere la storia, perché una Liga senza i loro gol sarebbe difficile da raccontare.