CR7 si autocelebra come il miglior calciatore e il più completo di tutti i tempi. Lo ha fatto durante un’intervista rilasciata al programma televisivo ‘El Chiringuito’ della tv spagnola ‘La Sexta’. “Sono il miglior marcatore, credo di essere il giocatore più completo che sia mai esistito. Non ho mai visto nessuno più bravo di me”, ha detto Cristiano Ronaldo alla soglia dei 40 anni (li compie mercoledì 5 febbraio)
Cristiano Ronaldo fa sempre parlare di sé, dentro e fuori dal campo. L’ultima sua dichiarazione anche. “Sono il marcatore più forte di tutti i tempi, il più completo di sempre. Parlano i numeri. Sono forte mentalmente, di testa, nei calci piazzati, ho un buon sinistro. Sono veloce, fisico e ho anche una buona elevazione. C’è chi preferisce Messi, Pelé o Maradona. Lo capisco e lo rispetto, ma io sono il più completo. Non ho mai visto nessuno migliore di me”, ha tuonato il 39enne portoghese.
CR7 senza mezzi termini: “Nella storia del calcio mai nessuno meglio di me”
“Chi è il miglior marcatore della storia? Io. Si tratta di numeri, punto! Nella storia del calcio mai nessuno meglio di me”. Non ha dubbi CR7 e nemmeno le statistiche li hanno, perché Cristiano Ronaldo è davvero un attaccante prolifico che ha segnato ben 923 gol in carriera (gli ultimi due con la maglia dell’Al-Nassr, doppietta nella vittoria per 4-0 ai danni dell’Al-Wasl in AFC Champions League). I dubbi semmai li ha qualche detrattore del campione portoghese o chi pensa che nella storia del calcio sia esistito qualcuno migliore di lui, come l’eterno “rivale” delle innumerevoli “battaglie” sul campo, Lionel Messi, o stelle iconiche e storiche del calibro di Pelè e Diego Armando Maradona. Quel che è certo è che CR7 non ha solo segnato e vinto tanto con le squadre di club in cui ha giocato e con la sua nazionale, ma si è portato a casa il Pallone d’Oro per ben cinque volte (nel 2008, 2013, 2014, 2016 e nel 2017). I numeri parlano e Cristiano Ronaldo lo sa bene.
La rivalità con Lionel Messi, CR7: “Una sana lotta, come tra Prost e Senna”
“Messi? Con lui è stata una sana lotta, come quella tra Alain Prost e Ayrton Senna. Abbiamo condiviso il palcoscenico per 15 anni e siamo sempre andati d’accordo. Lui mi ha sempre trattato bene, ha difeso i colori del suo club e della sua nazionale. Così come anche io ho fatto con i miei. Ci siamo alimentati a vicenda e nutriti l’uno con l’altro”. Cristiano Ronaldo ha parlato così, durante l’intervista, anche della sua “sana” rivalità con l’eterno rivale, l’argentino Lionel Messi, che ha portato entrambi a migliorarsi sempre di più pur di riuscire a superare l’altro nei numeri di gol, assist, vittorie e trofei in bacheca.
L’obiettivo personale? “Toccare quota mille gol, sono già a 923 reti”
CR7, che ha un passato glorioso, vincente e super prolifico con le maglie di Manchester United, Real Madrid e Juventus, adesso indossa la fascia da capitano dell’Al-Nassr, club della Pro League saudita. E proprio con la doppietta realizzata con questa casacca nel travolgente 4-0 rifilato all’Al-Wasl nel match di AFC Champions League, Cristiano Ronaldo ha raggiunto quota 923 reti in carriera e detiene il record di miglior marcatore di sempre. E, nonostante stia per compiere 40 anni, non smette mai di segnare, appunto, e anche di sognare e pensare in grande. È un bomber che tiene alta l’asticella e punta sempre a nuovi obiettivi. L’ultimo, quello personale di toccare quota 1000 gol, è stato un altro tema di cui ha parlato nell’intervista: “Quest’anno sto facendo tanti gol, molti di questi anche belli. Sto bene e mi sento in forma. Raggiungere i mille gol sarebbe incredibile, ma non so se questa cosa accadrà. Vivo il presente”, ha raccontato CR7.
