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In Coppa d’Austria tutte le grandi passano agli ottavi, ma solo le viennesi avanzano in scioltezza

Continua la settimana dedicata alla Coppa d’Austria ed è il momento di vedere all’opera le grandi del campionato. Il maltempo che ha colpito la parte orientale della nazione colpisce ancora e dopo il rinvio di Austria Klagenfurt-Kapfenberger, anche Bad Gleichenberg-Admira Wacker e Parndorf-Mattersburg sono costrette a posticipare la loro gare a martedì 26 settembre.

Il mercoledì di Coppa si apre con un’altra gara alla Untersberg Arena di Grödig, ma a sfruttare l’impianto sono i rivali della vicina Anif che devono ospitare la capolista Sturm Graz. Capolista che deve ritrovarsi dopo due brutte sconfitte in campionato, ma l’inizio è schock. Calcio di punizione Hödl e Sorda stacca di testa e batte Siebenhandl per il clamoroso vantaggio rossonero. I padroni di casa reggono bene e imbrigliano i bianconeri e il primo tempo si chiude sull’1-0. E che non sia una gran giornata per lo Sturm si capisce ad inizio ripresa, quando Weberbauer atterra Röcher in area, ma dal dischetto Zulj si fa ipnotizzare da Stadlbauer. Il portiere dell’Anif è in gran serata, ma a dieci dalla fine è Zulechner a girare in porta un bell’appoggio di Huspek ed è pareggio. E quando ormai i supplementari sembrano essere la logica conseguenza è ancora Zulechner, imbeccato da Koch, a scavalcare l’estremo difensore con un delizioso pallonetto. 1-2 e pericolo scampato, lo Sturm va agli Ottavi.
Un’altra emozionantissima partita avviene nell’Alta Austria dove a far visita all’Union Gurten c’è l’Altach di Schmidt. La partita si mette subito per la squadra del Voralberg con Grbic che con una splendida punizione batte Berger per lo 0-1. Tutto facile per gli ospiti e allora perchè non complicarsi la vita? In un lungo possesso palla difensivo Dobras sbaglia tutto e serve Zirnitzer che trova il pareggio. Nella ripresa i gialloneri spingono forte ed è Sakic a riportare avanti i suoi, raccogliendo una gran parata di Berger su un’altra gran punizione di Grbic. L’Altach non riesce a chiudere la partita e allora si fa ancora del male da solo. Nel tentativo di fermare un cross dalla destra è proprio Sakic a sbagliare la deviazione e a regalare il 2-2 all’Union Gurten. Si va ai supplementari e nella prima frazione la squadra di Schmidt chiude i conti. Dobras e Gebauer scambiano benissimo e quest’ultimo fa partire uno splendido destro a incrociare per il terzo vantaggio. A fine tempo c’è gloria anche per Tekpetey che calcia una terrificante punizione per il 2-4. L’Union Gurten non vuole mollare e ad inizio ripresa è Gabrovac, dalla lunga distanza, a riaprire la partita, ma ormai è finita e con troppa sofferenza l’Altach passa il turno.
Tutto facile, invece per le due viennesi. Trasferta in Alta Austria per l’Austria Vienna che va a casa del Vöcklemarkt. Nel primo tempo è Prokop a portare avanti i suoi con un bel destro deviato da Weiss e nella ripresa l’imperioso stacco di testa del debuttante Ruan e il perfetto rigore di Holzhauser mandano agli archivi uno 0-3 senza patemi d’animo. Per il Rapid, invece, c’è una sorta di derby contro l’Elektra nello stadio del Wiener. Kvilitaia sfrutta una corta respinta su colpo di testa di Dober è fa 0-1. Nella ripresa Schaub appoggia in rete il raddoppio e dopo poco fa tris dal dischetto. Rigore che viene battuto con dietro una curva del Rapid incendiata dai fumogeni, un’immagine che sarebbe bello vedere sempre. Joelinton vuole sbloccarsi, ma Yannick Soura lo anticipa e con il suo goffo autogol chiude la gara sullo 0-4.
Al giovedì si gioca solo la sfida tra Bruck/Leitha e Red Bull Salisburgo, ma nessuno si aspetta una partita così dura per i Campioni d’Austria. I biancorossi passano in vantaggio dopo venti minuti per un rigore dubbio fischiato per atterramento di Wolf. Il fallo è netto, ma sembra essere fuori area. Gulbrandsen va dagli undici metri e fa 0-1. Ma subito dopo la squadra della Bassa Austria reagisce e trova subito il pareggio con uno splendido colpo di testa di Dominik Burusic. I Tori Rossi continuano ad attaccare a testa bassa, ma le grandi parate di Kuru e una difesa solida tengono il Bruck a galla e la disputa si protrae ai tempi supplementari. Nel primo tempo regge l’1-1, ma nel secondo la barricata del Bruck/Leitha crolla. Un tocco ravvicinato di Wolf e una deviazione da calcio d’angolo di Daka regalano l’1-3 e gli Ottavi di Finale al Red Bull Salisburgo.

Finisce la settimana dei Sedicesimi di Finale di Coppa d’Austria con qualche sorpresa e tante conferme. Per avere un quadro completo degli Ottavi dovremo attendere settimana prossima e, come si è visto in questo turno, guai a dar tutto per scontato.

Francesco Domenighini

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