Inizia la stagione in Austria e come da tradizione il primo weekend è dedicato al primo turno di Coppa. Una festa soprattutto per i piccoli paesi che possono ospitare le grandi squadre della nazione e creare quindi un bel momento di aggregazione e vicinanza verso le piccole realtà locali. Tre compagini di Bundesliga hanno aperto le danze e per tutte è arrivata la qualificazione al secondo turno.
La prima partita si è giocata nel salisburghese con lo Sturm Graz che è andato ad Anif e gli stiriani hanno vinto senza grossi problemi. Molto bene sulla sinistra Jakob Jantscher che è stato la vera arma in più per la squadra del nuovo tecnico Nestor Jevtić, ma per tutti El Maestro. Due gol per tempo per i bianconeri con Hosiner e Kiteishvili ad aprire e Dominguez ed Eze a chiudere. Nel mezzo il gol dell’1-2 di Maximilian Dicker non deve preoccupare più di tanto perché il suo sinistro da fuori area è una prodezza personale non dettata da errori difensivi. Giovedì lo Sturm sarà in Norvegia per il secondo turno preliminare di Europa League contro l’Haugesund e fare bene in Scandinavia potrebbe avvicinare molto gli stiriani al turno successivo.
C’era della curiosità anche attorno al neopromosso Wattens che doveva attraversare tutta l’Austria per arrivare ad Althofen in Carinzia per affrontare il Treibach. Subito in gol il nuovo arrivato dal vicino Wacker Innsbruck Zlatko Dedič che a trentacinque anni non ne vuole sapere di smettere di segnare. I tirolesi hanno tenuto i ritmi bassi nel primo tempo e nella ripresa, dopo il vantaggio dello sloveno, è stato il difensore Kevin Nitzlnader a trovare il raddoppio nel finale. Nel recupero gloria per Vaschauner che trasforma il rigore della gloria e fa esultare anche i tifosi carinziani. Passa il turno il Wattens ma sabato prossimo contro l’Austria Vienna sarà tutta un’altra partita.
A concludere la giornata ci hanno pensato i campioni in carica del Red Bull Salisburgo approdati nella Burgenland contro il Parndorf. La squadra si è molto ringiovanita e Dabbur non è stato sostituito con acquisti, ma bensì con il lancio di due giovani promettentissimi come Daka e soprattutto il norvegese Håland. Dopo i nove gol rifilati nel 12-0 all’Honduras nel Mondiale Under 20 gli occhi erano tutti su di lui e il talento scandinavo non ha deluso. Inzia con una tripletta la sua stagione e per il povero Weidinger, portiere della squadra di casa, è stata davvero una dura giornata. Si diverte anche il terzino Farkas che segna addirittura una doppietta e completano l’1-7 finale Minamino e Daka, oltre che al gol della bandiera di Urgela. Con Prevljak infortunato, Marsch aveva bisogno di questa partita per capire chi affiancare a Hwang nelle prime sfide tra i due baby bomber e a questo punto sembra proprio essere Håland il prescelto.
Delle squadre di Erste Liga si divertono con goleade Austria Klagenfurt, Ried, Dornbirn, Amstetten, Fc Juniors ÖO (quella che era la seconda squadra del Lask, ma ormai indipendente e squadra di Pasching) e Wacker Innsbruck (addirittura 0-7 al Kitzbühel), fatica ma passa il turno il Vörwarts Steyr mentre invece saluta già la competizione il Lafnitz. Gli stiriani restano in nove e perdono contro l’Ebreichsdorf per 2-1 e si apprestano a vivere un’altra travagliata stagione come quella appena trascorsa.
