Non ci si ferma in Austria e allora riparta la Coppa ed iniziamo ad entrare nella parte calda della competizione. I sorteggi degli Ottavi di Finale hanno visto accoppiamenti benevoli per Mattersburg e Wolfsberger che affronteranno le sorprese Oedt e Wimpassing, provenienti dalla quarta serie. Doppia sfida Regionalliga-Erste Liga con Sankt Florian e Austria Klagenfurt che ospiteranno Hartberg e Wacker Innsbruck, mentre l’ultima compagine di terza serie, il Bad Gleichenberg, se la vedrà con il Red Bull Salisburgo. Interessantissime la sfide Ried-Lask Linz e Sturm Graz-Altach, ma a spiccare su tutte è il derby di Vienna che si ripeterà al Prater, soli tre giorni dopo la vittoria del Rapid sull’Austria in Bundesliga. Tre gare al martedì e cinque al mercoledì, così sono state suddivise le sfide di un turno che annuncia essere davvero emozionante.
Oedt-Mattersburg 0-3
Dopo aver sorpreso l’Austria Lustenau ai Sedicesimi di Finale l’Oedt non vuole fermarsi più cercherà di tirare un brutto tranello alla più quotata Mattersburg. Squadra della Burgenland che effettua un piccolo turnover, dove in porta viene scelto il giovane Casali arrivato dall’Austria Vienna.
La differenza di categoria, però, si fa sentire fin da subito quando Burger manda in porta Ertlthaler, ma davanti Strasser colpisce male e spara fuori. E il numero di casa si supera poco dopo su un bel destro do Okugawa, derivato da una rapida punizione che ha trovato impreparata la difesa dell’Oedt. Ma nel finale di tempo i padroni di casa mettono fuori la testa e per ben due volte Casoli viene chiamato in causa da un colpo di testa di Mustecic e un destro a botta sicura di Vujanovic.
Nella ripresa il Mattersburg decide di alzare il ritmo e dopo un quarto d’ora chiude la partita. Prima è Burger a svettare di testa su un corner di Lercher e subito dopo il neo entrato Pink, ben servito da Burger, scaglia da appena dentro l’area un gran sinistro all’angolino che rende vano il tuffo di Strasser. Verso la fine viene calato il tris con Mahrer che sventaglia per Maierhofer che controlla e serve l’accorrente Okugawa che finalizza per il definitivo 0-3. È passata la squadra più forte e la favola Oedt si spegne agli Ottavi, ma è stato comunque un traguardo strepitoso.
Sankt Florian-Hartberg 0-4
Il Sankt Florian ai rituffa in Coppa dopo una stagione che sembra gia segnata. Un ultimo posto con soli 5 punti su 15 partite non fanno presagire nulla di buono e solo la Coppa ha portato a qualche soddisfazione. L’avversario è l’Hartberg, neo promossa dalla Regionalliga all’Erste Liga, ma con tanta voglia di provare il clamoroso doppio salto verso la Bundesliga. E con queste premesse non dovrebbe esserci partita. Pronti via e l’Hartberg passa con Sanogo che se ne va sulla destra e crossa al centro per Gremsl che anticipa tutti e di destro fa 0-1. Gli ospiti controllano la sfida senza spingere troppo sull’accelleratore e a fine primo tempo raddoppiano. Siegl crossa per Fischer che stoppa male e per Leonhartsberger sarebbe un gioco da ragazzi far sua la palla. Ma all’estremo difensore sfugge la sfera in maniera goffa e per ribadire in porta per Fischer è un gioco da ragazzi.
La ripresa inizia come era finto il primo tempo con l’uomo di coppa Dario Tadic, al quinto gol in tre partite, a portare la contesa sullo 0-3 con un tap-in facile facile. L’Hartberg cerca il poker, ma qualche buona parata di Leonhartsberger e la traversa di Kropfl salvano i padroni di casa che devono capitolare ancora all’88’ quando Holzer raccoglie una corta respinta del portiere e spara in rete per il definitivo 0-4. Grazie anche ad un percorso semplice l’Hartberg si qualifica ai Quarti di Finale di Coppa d’Austria confermando la sua costante crescita.
Ried-Lask Linz 4-1
Dopo tanti anni il Lask Linz è tornato in Bundesliga e già questo è sinonimo di grande gioia per i tifosi bianconeri. Ma tornare in Bundesliga al posto del Ried retrocesso è una gioia doppia. Ried-Lask sono le due squadre più seguite dell’Alta Austria e tra le due città non corre buon sangue, come è stato dimostrato anche quest’anno dalle due sfide con il BW Linz in campionato. E a Ried c’è un senso di rivincita e i neroverdi vivono questo derby come la partita della vita e lo dimostra fin da subito. Dopo soli dieci minuti è Chabbi che dal limite dell’area fa partire un improvviso destro che sorprende Pervan. Giusto il tempo di scrivere il marcatore che Kennedy Boateng si inserisce su una punizione dalla destra di Grabher e con forza e rabbia segna il raddoppio. Il Lask è scosso e non riesce a riprendersi e il primo tempo è una lenta agonia fino al tanto atteso intervallo.
E nel secondo tempo la partita sembra cambiare. Berisha viene lanciato verso l’area, ma al limite è Peter Haring a fermarlo fallosamente ed è cartellino rosso. I bianconeri, spinti dalla foga di rimontare faticano ad essere pericolosi, ed anzi si innvervosiscono e Wiesinger, già ammonito, entra duro su Wiessmeier e si becca il secondo giallo. Il Ried ne approfitta subito ed è ancora Chabbi con un perfetto destro dal limite dell’area che piega le mani a Pervan per il 3-0. Ma in un derby non si può mollare e allora palla al centro e con sei passaggi il Lask manda in porta Mergim Berisha che non sbaglia e riapre la partita. Ma questa è la serata del Ried, questa è la serata del tunisino Seifidin Chabbi che di potenza supera Ranftl e con un tocco sotto batte Pervan per il definitivo 4-1. Un trionfo neroverde, una prima rivincita sulla sciaghrata stagione 2016-17 e la speranza che dall'anno prossimo questo derby possa tornare a giocarsi dove merita: in Bundesliga.