Ci siamo, fra qualche giorno prenderà il via la 32esima edizione della Coppa d’Africa che si giocherà in Egitto. L’allargamento a 24 squadre partecipanti ha visto qualificarsi per la prima volta nella propria storia ben tre selezioni: Burundi, Madagascar e Mauritania. Il torneo prevede che passino alla fase ad eliminazione diretta le prime due di ogni girone più le quattro migliori terze. Per quanto riguarda l’albo d’oro troviamo in testa proprio i padroni di casa con 7 trofei conquistati, segue il Camerun con 5 e il Ghana con 4. Due anni fa, in Gabon, fu il Camerun a trionfare grazie al successo ottenuto contro l’Egitto in finale. Ora però è tempo di entrare nel merito di quello a cui assisteremo fra qualche giorno e qui sotto vi presentiamo le 5 grandi favorite con una menzione speciale per un paio di outsider che potrebbero stupire tutti arrivando fino in fondo nella competizione.
EGITTO
Bastano due motivazioni per far capire il motivo per il quale l’Egitto sia la favorita numero uno per la conquista della Coppa d’Africa 2019. Il primo è sicuramente il fatto di giocare in casa, un fattore che assume ancor più forza se pensiamo che il tifo dei faraoni è tra quelli più caldi di tutta l’Africa. Il secondo ha un nome e cognome: Mohamed Salah. Dopo aver vinto la Champions League con il Liverpool, Salah vuole regalarsi un altro trionfo proprio davanti al suo pubblico. Un pubblico che lo ammira da tanti anni nei suoi capolavori in Europa e che ora spera di vederlo alzare al cielo una coppa che manca da 9 anni. Nel caso di Salah un successo rinforzerebbe ulteriormente la sua candidatura al prossimo pallone d’oro.
SENEGAL
La rosa del Senegal è probabilmente più forte dal punto di vista qualitativo rispetto a quella dell’Egitto e il fatto che i faraoni siano stati scelti come favorita numero uno per la vittoria finale lo avete già letto qui sopra. Tanti giocatori “europei” e ben suddivisi nei ruoli, il Senegal ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo. A partire da Koulibaly che dopo l’ennesima grande stagione con la maglia del Napoli è pronto a guidare i suoi con la consueta forza e autorevolezza. A centrocampo troviamo tanti buoni giocatori che permetteranno al CT Aliou Cissé di poter applicare al meglio un po’ di turnover senza togliere troppa quantità e qualità alla squadra schierata in campo. In attacco la stella è sicuramente Sadio Mané del Liverpool che ha vissuto una stagione esaltante e che sarà coadiuvato da altri giocatori di livello come Keita Baldé, Niang e Ismaila Sarr.
GHANA
A cavallo tra il 1963 e il 1982 il Ghana ha vissuto il suo miglior periodo dal punto di vista dei trionfi visti i quattro successi in Coppa d’Africa. Dal 1982, però, ci sono state solamente tre finali perse con la squadra attuale che ha il grande obiettivo di tornare a far gioire un popolo in fibrillante attesa. Nel 2008 il Ghana ospitò la Coppa d’Africa e fa specie pensare che un giocatore fa ancora parte della rosa, Asamoah Gyan. 106 presenze e 51 gol con la maglia del Ghana per il 33enne attaccante visto anche in Italia con le maglie di Modena e Udinese. Il vero punto di forza delle stelle nere è il centrocampo dove troviamo giocatori come Wakaso, Kwadwo Asamoah, Atsu, Acquah, Thomas Partey e Andre Ayew.
NIGERIA
Trionfante nel 2013 in Sudafrica, la Nigeria si presenta in Egitto con un parco attaccanti di tutto rispetto. Su tutti segnaliamo due nomi. Il primo è Alexander Iwobi che con l’Arsenal non ha mai trovato molto spazio ma che, per esempio, nella finale persa di Europa League ha mostrato una voglia di stupire davvero notevole trovando anche uno splendido gol. Il secondo è Samuel Chukwueze che nonostante abbia solamente 20 anni arriva da una stagione giocata sempre ad alti livelli con la maglia di un Villarreal che ha rischiato la retrocessione e che spesso e volentieri si è aggrappato proprio al talento del giovanissimo nigeriano. A centrocampo troviamo Obi Mikel che da svincolato si appresta, probabilmente, a giocare l’ultima Coppa d’Africa della carriera. Infine, in difesa troviamo due conoscenze italiane come Ola Aina e Ekong con il primo che ha stupito tutti in Italia con la maglia del Torino nella stagione appena conclusa.
COSTA D’AVORIO
Quattro anni fa, nella Guinea Equatoriale, la Costa d’Avorio alzava al cielo la sua seconda Coppa d’Africa battendo in finale il Ghana ai calci di rigore. Dando uno sguardo alla rosa si può subito intuire come gli elefanti siano dei seri candidati alla vittoria finale. La qualità offensiva a disposizione del CT Ibrahima Kamara è di alto livello, su tutti facciamo i nomi di Wilfried Zaha, autore di una grande Premier League, Nicolas Pépé che a 24 anni ha appena vissuto la miglior stagione della sua carriera con i 22 gol segnati, conditi da 11 assist, in Ligue 1 con la maglia del Lilla e infine un Maxwel Cornet che a soli 22 anni ha ammaliato l’Europa con le grandi prestazioni sempre in Francia con la maglia del Lione. A centrocampo la stella è sicuramente Franck Kessié che dopo una stagione travagliata al Milan vuole cambiare marcia insieme ai suoi compagni di nazionale.
Oltre a queste 5 squadre vogliamo spendere due parole anche per altre due nazionali che potrebbero onorare al meglio il ruolo di outsider. La prima è il Marocco che tra le sue fila può contare su tanti giocatori con esperienza internazionale tra cui Benatia, ex Juve, e quell’Hakim Ziyech che con il suo talento sconfinato ha guidato l’Ajax ad imprese incredibili in Champions League. La seconda è il Camerun che ha vinto due anni fa in Gabon e che punta molto sull’ottima vena realizzativa dimostrata con la maglia del Villarreal da Karl Toko Ekambi.
Infine, per capire quanto i giocatori africani stiano facendo bene in Europa, ecco un articolo sulle prodezze di un tridente da sogno capace di riempire di gol la Premier League 2018/2019. Clicca qui.
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