Oltre a piacevoli novità nella Coppa d’Africa 2017 ci saranno anche esclusioni eccellenti: saranno ben 5 infatti le squadre ad aver già vinto il torneo che non si sono qualificate alla fase finale e alcune di queste sono vere e proprie delusioni della fase di qualificazione.
In primo piano c’è da segnalare l’assenza del Sudafrica. Campione nel 1996 nell’edizione casalinga terminata con la vittoria in finale contro la Tunisia, i Bafana Bafana rappresentano la principale delusione della fase di qualificazione. Terminare alle spalle del Camerun era preventivabile ma uscire anche dalle seconde da ripescare (le migliori 2 su 11 gironi) con un terzo posto alle spalle anche della Mauritania non è accettabile per un paese di grande tradizione sportiva. I soli 7 punti e lo scontro diretto perso contro la Mauritania rappresentano un vero buco nel’acqua per il Sudafrica.
Pesa anche l’assenza dello Zambia, campione a sorpresa nel 2012 in Gabon e Guinea Equatoriale in un’edizione che ha rappresentato tanto per il paese visto che il successo è arrivato proprio nella città della famosa strage aerea del 1993. Questa edizione della Coppa d’Africa non li vedrà nella fase finale visto il deludente terzo posto dell’ultimo girone: l’esordiente Guinea Bissau ha chiuso al primo posto mentre la Repubblica del Congo è finita nella classifica dei ripescaggi per poi venire esclusa.
Ed è proprio la Repubblica del Congo la terza squadra campione d’Africa a non essersi qualificata. Nel 1972 vinse la Coppa d’Africa come Congo Brazaville in finale contro il Mali ma quest’anno ha visto chiudersi con anticipo la sua partecipazione. Il secondo posto nel girone non è bastato per arrivare al ripescaggio. Con 11 punti si è qualificato il Togo; i Diavoli Rossi hanno chiuso a 9.
Impresa sfiorata invece per l’Etiopia, una delle squadre più rappresentative del calcio africano degli inizi con un successo in Coppa d’Africa nel 1962, un secondo posto nella prima storica edizione vinta dall’Egitto nel 1957 e un terzo posto nel ’59 (da specificare che erano solo tre le squadre partecipanti quell’anno). Gli Stambecchi del Semien (Walyas in lingua originale) hanno avuto davvero tantissima sfortuna in fase di qualificazione: secondo posto dietro all’imprendibile Algeria e qualificazione mancata per via della differenza reti alterata a causa dello scontro diretto con le Volpi del deserto perso per 7-1 all’andata. Con 10 gol di ritardo dal Togo la qualificazione è sfumata.
Fuori anche il Sudan, vincitore dell’edizione casalinga del 1970 grazie al successo in finale conto il Ghana. Il girone era davvero difficile e la qualificazione praticamente impossibile: i Falchi di Jediane erano finiti nell’unico girone a tre squadre delle qualificazioni e ciò implicava che per qualificarsi bisognava per forza chiudere al primo posto. l raggruppamento però era formato anche da Sierra Leone e Costa d’Avorio con gli elefanti che non hanno avuto problemi a vincere.
Era nell’aria da tempo: Milan e Fonseca, addio di capodanno. Un finale non certo inaspettato,…
L’Atalanta chiude il miglior anno della sua storia interrompendo la serie di vittorie consecutive all’Olimpico…
L’Inter vince di goleada anche a Cagliari. Tre gol e tre punti che chiudono nel…
Danilo, un futuro lontano dalla Juventus e da Torino, probabilmente a Napoli : la possibilità…
Il centro “Vismara”, sede delle giovanili del Milan, è stato scelto per la sua eccellente…
Il buon momento di forma del Real Madrid e soprattutto di risultati di questa fine…