E’ 1-1 nella prima partita del Girone G della UEFA Champions League 2016-17, nella sfida tra Porto e Copenhagen. I lusitani si sono portati in vantaggio con un gol nelle prime battute del match di Otavio, salvo poi essere rimontati. Il gol del pareggio danese è stato messo a segno da Andreas Cornelius, citato oggi nell’articolo di presentazione al match come potenziale marcatore. Alla fine dei 90 minuti sorridono gli scandinavi, che se ne vanno con un punto in classifica. La vittoria schiacciante del Leicester sul Club Bruges lascia trapelare molte debolezze dei belgi, ed è per questo che sia il Porto che il Copenhagen si confermano potenziali lottatrici per il passaggio del turno. Entriamo ora nel dettaglio della partita con qualche dato importante, e vediamo come è andata.
Nei primi quarantacinque minuti, piuttosto scialbi, è il Porto a fare la partita. Il vantaggio di Otavio su assist di Andre Silva arriva un solo minuto dopo l’ammonizione di Jan Gregus. Lo stesso Gregus, esterno sinistro, si farà espellere al 67′ per somma di ammonizione, e salterà così la seconda partita del girone. Non passa molto dall’inizio del secondo tempo che l’istinto del gol di Cornelius agisce: al 52′ è 1-1, risultato che resterà invariato fino alla fine nonostante la partita resti combattuta. I 3 minuti concessi dall’arbitro servono soltanto a far prendere una standing-ovation a William Kvist, mediano danese che dopo una partita tanto lottata si prende la ricompensa dei tifosi.
Il possesso palla è stato pressoché pari, mentre in zona offensiva si è visto maggiormente il Porto, ma i danesi non hanno sfigurato. 7 tiri a 6, 3 a 2 per i tiri in porta, con i lusitani che si sono resi pericolosi anche da calcio d’angolo senza però riuscire a buttarla dentro.
La situazione del Girone G è chiara: il Leicester comanda con 3 punti, a seguire Porto e Copenhagen con 1. Il Club Bruges, squadra materasso in un girone già di per sè piuttosto semplice, resta a bocca asciutta.