Una notte di Libertadores a pallide tinte verdeoro: tre partite, quattro brasiliane in campo ma a festeggiare è solo il Santos. Al Peixe la sfida nazionale contro l’Atletico Paranaense; Palmeiras e Atletico Mineiro escono invece con una sconfitta dal complicatissimo ottavo di finale d’andata e saranno costrette alla rimonta.
La sfida tutta brasiliana del tabellone di Libertadores è la più divertente vista fin qui. Atletico Paranaense e Santos si danno battaglia ma a spuntarla è la squadra paulista che vince per 3-2 in trasferta e mette serie basi per puntare dritto ai quarti di finale.
Vittoria in rimonta: dopo l’avvio shock con il vantaggio del Furaçao e una palla gol nitida per il 2-0 esce allo scoperto la spregiudicatezza ma soprattutto la qualità del Santos. Azioni in velocità in contropiede, finezze e belle giocate tutte in puro stile brasiliano. Arrivano tre gol di cui due bellissimi: il primo è una ripartenza perfetta finalizzata da Kayke, il secondo una papera del portiere Weverton sfruttata da Bruno Henrique, il terzo una prodezza di tacco dello stesso Kayke dopo una grandissima giocata del solito Bruno Henrique. Nel finale arriverà il gol del 2-3 che tiene più vivo il doppio confronto ma una squadra così divertente come il Santos di questa trasferta a Coritiba merita a pieno titolo di andare avanti verso il suo sogno.
Da segnalare come l’Atletico Paranaense sia diventata la vittima preferita di Kayke: in due incontri stagionali il talento da Vila ha segnato per 4 volte al Furaçao.
Palmeiras e Atletico Mineiro sulla carta sono le maggiori indiziate per riportare la Copa Libertadores in Brasile ma l’andata dei quarti di finale ha riservato brutte sorprese ad entrambe.
Sfortunato e sciocco il Verdao che a Guayaquil contro il Barcelona perde al 90′ a causa di un tiro da fuori di Alvez che il portiere Prass inspiegabilmente non para. Chissà se ha battezzato fuori la traiettoria, ma rimane inspiegabile il fatto che un tiro così lento possa entrare in rete soprattutto in pieno recupero in una trasferta difficile di Copa Libertadores. Nulla di pregiudicato per la gara di ritorno ma sicuramente il Palmeiras dovrà giocarsi i propri jolly sin dagli ottavi di finale.
Stessa sconfitta per l’Atletico Mineiro seppur con dinamiche differenti. A Cochabamba la sorpresa di questa edizione, il Jorge Wilstermann, vince per 1-0 grazie alla arruffata rovesciata di Gilbert Alvarez che complica e non poco le aspirazioni del Galo. A 2500 metri ci può stare una partita difficile ma una squadra che vanta nomi di tale esperienza come l’Atletico MG non può farsi sorprendere in quel modo. In ogni caso ci si giocherà tutto nella gara di ritorno dove a Robinho e Fred verranno chiesti sforzi massimi visto che non è tollerabile che una squadra così forte esca così in anticipo.
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