Il giorno della verità è arrivato: questa notte Cruzeiro e Flamengo si affronteranno per la finale di ritorno di Copa do Brasil. E sarà un grandissimo appuntamento perché in terra verdeoro la coppa nazionale ha un grandissimo interesse sia di prestigio che economico vista la forte spinta mediatica su questo torneo ricevuta dalle costosissime vendite dei diritti televisivi.
Per entrambe una grande occasione per chiudere al meglio un 2017 che sta per esaurire i titoli in palio. Il Flamengo è ancora in corsa in Copa Sudamericana dove è tra le favorite assolute ma nel prossimo turno affronterà gli storici avversari del Fluminense e in caso di eliminazione potrebbe fare i conti con un anno chiuso sempre alle spalle di qualcuno.
Al Cruzeiro invece è rimasta solo la Copa do Brasil oltre che ovviamente la speranza di chiudere nei primi sei posti del Brasileirao. E dopo due stagioni di transizione rimettere un trofeo in bacheca a Belo Horizonte sarebbe un grandissimo traguardo che rilancerebbe all’occhio del grande pubblico l’operato di un Mano Menezes chiamato a salvare una squadra che aveva smarrito la sua anima vincente.
In campionato entrambe non possono puntare più al titolo che è distante di più di 4 vittorie per entrambe. E allora questa finale di Copa do Brasil assume sembianze importanti perché come detto nessuna delle due vuole rinunciare ad un titolo per dare comunque un senso al proprio 2017.
Si parte dall’1-1 dell’andata al Maracanà che consegna almeno sul piano territoriale un piccolo vantaggio al Cruzeiro. La Raposa infatti giocherà in casa senza essere costretta a rimontare alcun gol in un doppio confronto che non prevede la regola del gol doppio in trasferta. Agli ordini di Menezes dovrebbero mancare quasi sicuramente De Arrascaeta e Lucas Romero, i due stranieri di spicco di questa squadra ma non è detto che l’ex CT del Brasile non li lanci a partita in corso rischiando il tutto per tutto.
Dall’altra parte il Fla deve fare i conti con le proprie defezioni in attacco ma potrà assistere Paolo Guerrero con una trequarti di tutto rispetto formata da Berrio, Diego e uno tra Piquetà (in gol all’andata) e Everton. Chiave sarà la partita di un fenomenale equilibratore come Willian Arao.
Tutti i presupposti per vedere un grande appuntamento di calcio brasiliano al Mineirao dove verrà assegnato il primo trofeo della stagione.
Milan – Juventus, il “classico” italiano. Non può essere considerato derby d’Italia dopo il “sorpasso”…
Sorteggio di Nations League di grande fascino per la nazionale di Luciano Spalletti. Sarà la…
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…