Uno degli ottavi di finale più belli della Copa do Brasil è sicuramente quello tra Cruzeiro e Chapecoense che assieme a Botafogo-Sport Recife e Gremio-Fluminense è l’unico a non includere squadre di Série B.
Alto il livello della sfida che però nella gara d’andata ha già visto mancare diversi protagonisti: turnover pesante per la Raposa che ha rinunciato ai suoi giocatori più rappresentativi, su tutti Rafael Sobis e Ramon ‘Wanchope’ Abila. La squadra però non ha risentito del forte cambio rispetto agli impegni nello statale dello stato del Minas Gerais.
Tanti i giovani provati in campo, il più impattante è stato Raniel, l’uomo partita: suo in avvio il gol che decide la gara d’andata, un fantastico destro a giro dopo pochissimi minuti che sblocca la partita e influirà tantissimo sul verdetto di questo ottavo di finale.
Gran guizzo, conclusione impeccabile e palla lì dove vogliono i fotografi per regalare al Cruzeiro un importante vantaggio in vista della sfida di ritorno. Con la regola dei gol in trasferta in vigore l’1-0 è un risultato preziosissimo soprattutto se si considera una Chapecoense troppo poco motivata in questo torneo vista la partecipazione alla Copa Libertadores e i due turni di Recopa Sudamericana che hanno tolto importanti energie fisiche e mentali al club catarinense.
Ottime notizie però per il Cruzeiro: la Raposa scopre di poter fare a meno delle sue stelle e di avere una panchina affidabile. Chissà che in vista della lunghissima stagione non possa essere un fattore decisivo.
Nel calcio, come nella vita, anche le storie più belle hanno un inizio e una…
Josep Martinez para, Lautaro Martinez segna.L’Inter fatica ma alla fine vince con il Genoa e…
Milan, brutto ko col Torino che allontana i rossoneri dalla Champions e Sergio Conceiçao dalla…
Le urne di Nyon sorridono a Lazio e Roma e strizzano l'occhio all'Inter. Sorteggi amari…
Walter Mazzarri ripartirebbe dall'Iran, vicino l'accordo con l'Esteghlal L'ex allenatore del Napoli sarebbe vicino a…
La diatriba con Gasperini è stata risolta, ma a giugno potrebbe esserci comunque l’addio: due…