Il cammino del River Plate in Copa Argentina è sempre più in discesa: la progressiva eliminazione delle rivali più importanti per mano di squadre di livello inferiore ha spinato al strada verso il secondo successo consecutivo dei Millionarios nella coppa nazionale e reso quasi una formalità il tabellone.
Il River infatti avanza senza incontrare avversari in grado di potersi giocare sul campo la qualificazione e anche in un turno delicato come i quarti di finale ha incontrato una avversaria di serie inferiori. la vittima sacrificale è stato l’Atlanta, squadra di Primera B che ha tenuto per quasi tutto il primo tempo prima di cadere rovinosamente nella sinfonia di gol della Banda.
Un primo tempo decisamente sottotono da parte del River che però in meno di un minuto rimedia a quello che non ha fatto nei restanti 44: un gol dietro l’altro per portare la partita sul 2-0 all’intervallo e rendere di fatto una passeggiata nella ventosa serata di San Juan la seconda frazione di gioco.
Nella ripresa infatti sono arrivati anche i gol del Pity Martinez e di Carlos Auzqui per rendere ancor più netto un successo mai in discussione. Troppo ampio il divario tecnico per vedere una partita vera, troppo forte questo River per commettere gli errori che hanno causato l’eliminazione dalla Copa Argentina di squadre come San Lorenzo ed Estudiantes, le principali grandi eliminate da avversarie di serie inferiori.
Anche la semifinale dovrebbe essere una formalità per il Millo di Gallardo che affronterà una tra Olimpo e Deportivo Moron. L’Aurinegro è almeno una squadra di Primera seppur di bassissimo profilo e in passato ha già dato un dispiacere grande al River con un successo a Bahia Blanca che è costato il titolo del 2014 vinto poi dal Racing. Dall’altra parte il Moron ha già eliminato San Lorenzo e Union e anche se dovesse riuscire ad arrivare in semifinale non sarebbe in grado di fronteggiare una rivale così forte e la partita sarebbe solo una replica di quanto visto al Bicentenario questa notte.
Le uniche insidie possono arrivare dall’altra parte del tabellone una tra Godoy Cruz, Rosario Central, Velez e Atletico Tucuman (che ha pareggiato 2-2 al Monumental domenica scorsa) possono rappresentare una piccola insidia nella sfida secca ma potranno incrociare il cammino con il River solamente nella finalissima.